Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] lettera”.
Come topazio eccolo,
colore d’acqua e d’onda:
lava le impurità e , durante il regno di Alfonso III di Aragona, mentre l’Italia a Withby, in Inghilterra, che traduce oralmente in Esamerone in versi giambici di Giorgio di Pisidia, uno dei ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] invece si chiamò Lettere d’oggi), conobbe Giorgio Caproni, con il quale all’estero, soprattutto in Francia e Inghilterra, quello a Parigi del 1966 , C. C., in Letteratura italiana. I Contemporanei, III, Milano 1975, pp. 835-862; R. Bertacchini, ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Bromley Davenport in Inghilterra (Macclesfield, Capesthorne a Firenze, la Croce di S. Giorgio a Ruballa, la Madonna di S. G. Gandolfo, Per T. G. Storia del problema critico, in Critica d'arte, III (1956), pp. 32-55; F. Zeri, Due appunti su Giotto ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 1787, pp. 367 ss.; Memorie per le Belle Arti, III[1787], p. CCLXV), fu pagata l'11 genn. 1788 venga la Cena di San Giorgio".
Nell'ultimo decennio d'attività, il C. di questo genere è stata rintracciata in Inghilterra e in Irlanda: due dipinti del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] anni recenti.
La vita
Nasce a S. Giorgio Canavese il 6 novembre 1766. Laureatosi in e sostenere la guerra d’indipendenza dall’Inghilterra; prendendo anche posizione VII e dell’ascesa al pontificato di Paolo III, fino al 1789.
Botta rinuncia, quindi, ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] del 1968-69). Sequenza III, del 1965-66, per (1973) di Giorgio Gualerzi, Il quadrato in Francia e Inghilterra, Polydor 1967, negli . Riemens, Großes Sängerlexikon, I, München 20034, pp. 353 s.; D. Osmond-Smith, The tenth oscillator: the work of C. B ...
Leggi Tutto
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] infondata l’opinione, divulgata da Giorgio Vasari, che egli vi si Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1906, pp. 533-564; C.C. Malvasia ritratti di Isabella d’Este, in Id., La Galleria dei Gonzaga venduta all’Inghilterra nel 1627-28 ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] del Nunziata, emigrato poi in Inghilterra, con il quale sembra l'altare dei SS. Giovanni Battista e Giorgio (disegno nella Kunsthaus di Zurigo, n II cofanetto farnes. del Museo di Napoli, in Boll. d'arte, III (1923-24), pp. 145-65;A. Venturi, Storia ...
Leggi Tutto
FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] Giorgiod'Alemagna, conte di Buccino, e Ottino Caracciolo. Il dialogo, dInghilterra, e contiene alcune battute in greco parlato (che potrebbe essere eco di recenti esperienze). D T.L. F., in Rinascimento, s. 2, III (1963), pp. 23-51; A. Perosa, Teatro ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] la gran croce dell'Ordine di S. Giorgio e dal maggio 1820 fu ammesso alla Inghilterra, timorosa di una ripresa del murattismo nel Regno. Timore condiviso d G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna..., Milano 1960-64; III, pp. 361 s., 428 s.; IV, pp. 40 ...
Leggi Tutto
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...