ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] l'eco nella lontana Inghilterra, dove il santo missionario dell'affresco absidale della chiesa di S. Giorgio in Velabro (ca. 1296); si tratta pp. 297-329; M. D'Onofrio, Le committenza e il mecenatismo di papa Niccolò III, ivi, pp. 553-565; ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] un drago sulla p. da S. Giorgio a Flemlose, in Danimarca (Copenaghen, Nationalmus.). In Inghilterra e Svezia, dove si è conservata una und Nachleben, III, Karolingische Kunst, a cura di W. Braunfels, H. Schnitzler, Düsseldorf 1965, pp. 168-202; D.W. ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] in Inghilterra nel la Sibilla Cumana, cat. 4 d.5, a.4, f.3) della fine di dicembre del 1523 (Il carteggio, cit., III, Firenze 1973, p. 8).
59 Il carteggio, cit
98 S. Ginzburg, Vasari e Raffaello, in Giorgio Vasari e il cantiere delle Vite del 1550, ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] originalità.In Inghilterra, Edoardo II (1307-1327) ed Edoardo III (1327- e l'annesso oratorio di S. Giorgio (1384), forse con la collaborazione di venne sostituito alla morte, nel 1361, dal figlio Jean d'Orléans, attivo, sembra, sino al 1407, e Jean ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] ancora - specie in Inghilterra - con la sommità 62, 1966, pp. 7-70; D. Hejdová, Der sogennante St. Wenzels-Helm, ZWK, s. III, 8, 1966, pp. 106-110 , Firenze 1982; B. Breviglieri, Il San Giorgio di Vitale e l'armamento bolognese nel Trecento, ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] Inghilterra, quali, relativamente alla produzione degli Anglosassoni (v.), i bordi che rifiniscono la c.d dall'ammiraglio Giorgio di Antiochia W. Lee, An English Gothic Embroidery in the Vatican, MemPARA, s. III, 3, 1932-1933, pp. 1-34; H.A. Gräbke, ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Riario di S. Giorgio. Analogamente, i cento scudi che Isabella d'Este pagò a di Vienna. Benvenuto Cellini narra nella sua Vita (iii, 3) di avere cesellato un vaso di argento dopo apparve una pittura in Inghilterra, riproducente Glauco e Scilla, ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] della cattedrale di S. Giorgio a Ferrara (Mus. , 1975).In Inghilterra il repertorio, 7, 1946, pp. 629-653; C.D. Sheppard, Iconography of the Cloister of Monreale, Albert Garnier (Latomus, 58), Bruxelles 1962, III, pp. 1441-1446; O. Koseleff Gordon ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] oppure allo stile, oltre che dello stesso Giorgio da Sebenico, di Bonino di Iacopo da , 1995, p. 393, docc. II-III; per l'identità di Antonio si veda Caglioti di Laval; nel 1464 quella di Giovanni d'Angiò, figlio di Renato e duca in Inghilterra, ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] presso le Civiche Raccolte d’arte, furono smontati per volontà dell’allora direttore Giorgio Nicodemi. Il nome III, Milano 1832, p. 135; G. Mongeri, L’arte in Milano, Milano 1872, p. 241; A. Luzio, La Galleria dei Gonzaga venduta all’Inghilterra nel ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...