CERIO, Ignazio
Federico Di Trocchio
Nacque a Giulianova (Teramo) il 28 febbr. 1840 da Pasquale e da Raffaella Fossi. Laureatosi in medicina nel 1860, fu avviato dal padre alla carriera militare che [...] , La vegetazione delle isole ponziane e napoletane (in Archivio di botanica, III[1905], 2, pp. 181-453).
Il C. morì a Capri il nel 1873. Dal matrimonio con Elisabeth Grimmer ebbe tre figli, Giorgio, Edwin e Arturo. In suo onore il figlio Edwin ...
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SALOMONE (Salomon, Σαλομῶν, Σολομῶν)
S. Manganaro
Figura di re giusto, di savio e di mago, formatasi sulla base di alcuni passi del Libro dei Re (I Re, v, 12) per un processo oscuro, maturato in epoca [...] tracio cavaliere e parallelo all'altro di S. Giorgio e di S. Sisinnio (quest'ultimo anche Bendinelli, Le pitture del colombario di Villa Pamphili, in Mon. Pittura antica in Italia, III, La pittura ellenistico-romana, Roma V, Roma 1941, p. 13, N. S. ...
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CAMBRIDGE
Red.
Città dell'Inghilterra sud-orientale, capoluogo della contea omonima, già centro di età romana (Camboritum), sede di una famosa università fondata dagli Agostiniani e di collezioni archeologiche [...] somma per fondare il museo iniziato nel 1837 su progetto di Giorgio Basevi, completato da C. R. Cockerell e terminato nel B. Belzoni nel 1823 donò il coperchio del sarcofago di Ramesses III proveniente dalla Valle dei Re (il resto del sarcofago è ...
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DIPOINOS (Δίποινος, Dipoenus)
G. Cressedi*
Scultore, allievo e forse figlio, con il fratello Skyllis, del mitico Dedalo (v.) cretese. I due fratelli, nati a Creta durante l'Olimpiade 50 (580-572; Plin., [...] ., ii, 11, ed. Whiston, 1736) e Giorgio Cedreno. Pausania attribuisce ai maestri parecchi allievi e, Form, Francoforte s. M. 1950, p. 167; F. Brommer, in Mitt. d. arch. Inst., III, 1950, p. 81 ss.; A. Rumpf, Mal. u. Zeichn., in Handb. d. Arch., Monaco ...
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FERMO (Firmum Picenum, Φίρμον; etnico Firmanus)
G. Annibaldi
Antica città del Piceno della Regione V Augustea, a m 216 d'altitudine, tra le valli del Tenna e dell'Ete, a 5 miglia dal mare, a 15 da Falerio, [...] o Firmanorum, presso Torre di Palme (Porto S. Giorgio).
Precedentemente alla conquista romana, F. fu senza dubbio egli sconfisse in una seconda battaglia sotto le mura di Fermo (App., iii, C, i, 47). Nella seconda guerra civile prese le armi contro ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (v. vol. vii, p. 207)
T. Ivanov
Centro antico corrispondente all'attuale Sofia. Situato sulla importante arteria romana Singidunum-Constantinopolis.
I reperti [...] dagli Avari e dagli Slavi.
Di S. viene fatta menzione anche nelle antiche fonti: (Ptolom., iii, ii, 7; Tab. Peut. [Miller, I. R., cc. 533-34; 579]; stato trasformato nella chiesa di Sveti Gheorghi (San Giorgio), in ottimo stato di conservazione.
S. ...
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CAMERINO (Camerinum, Καμαρῖνον, Καμέρτης)
L. Mercando
Città della Regione VI Augustea (Umbria) ai confini con il Picenum, poco lontana dalla valle del fiume Chienti, oggi Camerino (Ptol., 3, I, 46; Strabo, [...] rinvenute specialmente presso il borgo S. Giorgio. Questo fatto induce a supporre che Beloch, Röm. Geschichte, Berlino-Lipsia 1926, pp. 440; 443, 605; Hülsen, in Pauly-Wissowa, III, 1899, c. 1429, s. v. Camerinum; Bormann, in De Ruggiero, Diz., s. v ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (Colonia Ulpia Serdica)
A. Frova
È l'odierna Sofia; il centro antico corrisponde al luogo della città moderna. Fu sottomessa da Licinio Crasso (29 a. C.); [...] sono ritrovate le fondazioni del tempio di Serapide e il suo frontone. Il caldarium di un bagno romano del III sec. d. C. fu trasformato nella chiesa di S. Giorgio nel V secolo. Al VI sec. risalirebbe la basilica di S. Sofia (per altri al XII) a tre ...
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Vedi ANAGNI dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANAGNI (v. vol. i, p. 338)
M. Mazzolani
L'area urbana, limitata in età arcaica alla parte più elevata dell'altura, e difesa da speroni in opera poligonale di [...] Collegio Leoniano e sul colle di S. Giorgio. Tombe pertinenti al nucleo urbano arcaico e Maritimus Anagninus, in Studi in onore di A. Calderini e R. Paribeni, Milano 1956, III, pp. 329-334; M. Mazzolani, Anagni, Quaderni dell'Ist. di Top. Antica ...
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PLANINA (Planina)
G. Annibaldi
Città dell'interno del Piceno nella Regione V Augustea, menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, iii); demotico Planinenses o Pleninenses (C. I. L., iii, 6202; v, 6441; vi, [...] nei documenti medievali tre antichissime pievi, una di S. Eutizio a N, l'altra di S. Apollinare ad E e la terza di S. Giorgio di Morro Panicale ad O.
Bibl.: C.I.L., II, p. 544; H. Nissen, italische Landeskunde, Berlino 1902, II, p. 419; G. Colucci ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...