TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] od 13. do 17. stoljeća [Orafi di T. dal sec. 13° al 17°], Starohrvatska prosvjeta, s. III, 14, 1963, pp. 183-200; Biagio di Giorgio da Traù, cat., Venezia 1989; G. Gamulin, Slikana raspela u Hrvatskoj [Crocifissi dipinti in Croazia], Zagreb 1983 ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] ricostruita nell'809 per iniziativa di papa Leone III, fu ugualmente dotata di architravi. Alla fase tarda ca.), S. Maria in Trastevere, S. Maria Maggiore (1145-1153), S. Giorgio in Velabro (inizi del sec. 13°) e nell'abbazia delle Tre Fontane (fine ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] a Mantova, dove attendeva alla costruzione del castello di S. Giorgio, su incarico di Francesco I Gonzaga; anche qui l'architetto fortificazioni di Finale Emilia (Modena), su incarico di Niccolò III d'Este. Tra gli edifici attribuiti a B. sulla ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] , 4 (1988) extra edition; Parco della Villette, in A+U, settembre 1988; N. Foster and Foster Associates, Buildings and Projects, iii 1978-85, Hong Kong 1989; Concorso per nuovo aeroporto internazionale di Osaka, in Domus, 705 (1989), pp. 34-49; J ...
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VALLFOGONA, Pere Johan de
José F. Rafols
Architetto e scultore catalano della prima metà del sec. XV. Protetto da Dalmon de Mur arcivescovo prima di Tarragona poi di Saragozza, per cui già aveva lavorato [...] 18 Juan Pere scolpì il gran medaglione di S. Giorgio nel Palazzo della Generalità a Barcellona, rivelando, soprattutto General de Catalunya, in Anuari de l'Institut d'Estudios Catalans, III (1909-10), Barcellona 1911; P. Galindo, Monumentos de la Seo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] tra il VI e l'VIII secolo: a Roma, S. Giorgio al Velabro e S. Maria in Cosmedin. La prima rappresenta un di Ostia indica che la costruzione di nuove insulae non dovette andare oltre il III sec. d.C.; in queste due città, ma anche in altri centri ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] 1458 ca.), Roberto Valturio (m. 1475), Francesco di Giorgio Martini (1439-1501), Leon Battista Alberti (1404-1472) qualche informazione di base per il loro mantenimento; il Libro III tratta dell'addomesticamento e dell'ammaestramento; nei tre ultimi ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] votivo da Sangrì (Nasso). Se le fasi II e III del tempio di Iria sembrano configurarsi ancora come sale ipostile, di riferimento per molti monumenti funerari non solo nell'Asia Minore di III e II sec. a.C., dove pure edifici quali la Tomba ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] cui ha goduto la tipologia nel I secolo non prosegue inalterata nei secoli successivi e si estingue già nei primi anni del III sec. d.C., sia per il progressivo abbandono della commedia a favore del mimo e della pantomima, sia per l'affermazione ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] si trovano pure la chiesa altomedievale di S. Giorgio in Velabro e il severiano arco degli Argentari, è ; S.S. Alexander, Studies, cit., pp. 314-317.
58 Eus., v.C. III 50,2. La traduzione riportata è quella di L. Franco, in Eusebio di Cesarea, Vita ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...