TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] la galleria del palazzo di Antonio Giorgio Clerici, celebrandone l’ingresso nel patriziato del re d’Inghilterra, di un Ritratto equestre di Federico il grande (Notizie d’arte…, 1942 S. Lattuada, Descrizione di Milano, IV, Milano 1738, p. 302; P. ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] dal diario di Maurizio Biandrate di San Giorgio (cfr. Lemmi, p. 33) - . rassomigliante a Giacomo I d'Inghilterra, restio ad occuparsi di 804, 956; Storia Patria, 966 (G. Gazzero, Regno di C. E. IV, ms.), 1193; Varia, 247 (3), 274 (1-4) e 525 (lettera ...
Leggi Tutto
NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] duca Guglielmo I il Conquistatore, futuro re d'Inghilterra (1066-1087), mentre sua moglie Matilde Londra, BL, Cott. Nero C.IV), miniato prima del 1161, ove del sec. 12° nel centro di Palermo da Giorgio di Antiochia, un bizantino di lingua araba, che ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] in Modena. Per la Madonna di s. Giorgio, pure a Dresda, abbiamo un termine ante la vendita a Carlo I d'Inghilterra. Il clima della favoleggiata seduzione di A. A. a cura di "Aurea Parma" nel IV centenario della di lui morte, Parma 1934; A. O. ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Monferrato alla corte del marchese Gian Giorgio e forse vi rimase anche dopo opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra a Sigismondo di S. in Realencycl. fürprotestantische Theologie und Kirche, IV, Leipzig 1898, pp. 353-57 fornisce la ...
Leggi Tutto
CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] nella statua bronzea di S. Giorgio nel Castello di Praga, fusa primo sigillo di Enrico III d'Inghilterra (1216-1272). L'adozione generale Childerich von Tournai, in Reallexikon der Germanischen Altertumskunde, IV, Berlin-New York 1981, pp. 440-460; ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] ed Edoardo III d'Inghilterra) difficilmente avrebbero , Le soluzioni dei dubbi proposti da Giorgio Lapita (A~astq siq T& 276 s.; I. XXIV, ep. 12, a cura di V. Rossi, IV, Firenze 1942, p. 262; G. Boccaccio, Genealogia deorum gentilium, I XV, ...
Leggi Tutto
RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] , e a quella del sec. 11°-12 di Giorgio Cedreno (Historiarum compendium; CSHB, IV, 1838, p. 522) su un altro precedente taccuini dei viaggiatori quale luogo di sosta. Nel 1191 il re d'Inghilterra Riccardo I Cuor di Leone e il re di Francia Filippo II ...
Leggi Tutto
ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] Pietroburgo arrivò dal Regno d’Inghilterra, al fine di d’Inverno dopo l’incendio; nel 1841 costruì il campanile del monastero di S. Giorgio e l’impostazione degli studi sulla loro arte, in Palladio, IV (1940), 3, pp. 113-122; Id., Lo sviluppo ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] proposte riformatrici che venivano dai camaldolesi Giorgio Giustiniani e Tommaso Quirini, intimi scelta del G. per la nunziatura d'Inghilterra, dove la sua prossimità con il e De Vio, "come prevenuti" (Pastor, IV, 1, p. 244) e rivolgendo infine un ...
Leggi Tutto