Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] Bessarabia e poi in Dobrugia. Nel 679 l’imperatore Costantino IV Pogonato fu costretto a riconoscere il nuovo organismo politico, che (1230), di S. Pantalemone a Bojana (1259), di S. Giorgio a Sofia (12°-14° sec.).
Dopo la conquista turca (1303) ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] sostenuta dalle milizie della lega promossa da papa Alessandro IV con il concorso veneziano (20 maggio 1256). La Lombardi, I. Sansovino, A. Minelli). Nell’oratorio di S. Giorgio, affreschi di Altichiero e Avanzo (1387); nella Scuola del Santo, ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] -46), ma solo col figlio Carlo I (poi Carlo IV imperatore) lo Stato boemo ebbe uno stabile assestamento territoriale e i quali i Boemi vennero riammessi nella Chiesa cattolica, spettò a Giorgio di Podĕbrady (1457-71) il compito di assestare il paese ...
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(ted. Bamberg) Città della Germania (69.574 ab. nel 2006), nella Baviera, presso la confluenza del Regnitz con il Meno, all’estremità settentrionale del Ludwigskanal. È detta la Roma tedesca perché la [...] aprile 1080 vi fu convocato il Concilio di B., dove Enrico IV fece dichiarare deposto il pontefice Gregorio VII, designato «eretico e assunse il nome di Clemente III. Nel 16° sec., con Giorgio III di Limburg (1505-22), B. divenne un centro importante ...
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Scienziato, filosofo e letterato (n. probab. Napoli 1535 - m. ivi 1615), dotato di ingegno bizzarro, acquistò fama europea con i Magiae naturalis libri IV.
Opere
Nei Magiae naturalis libri IV (1558; ampliata, [...] dalla scienza matematica e sperimentale. Nei momenti di riposo si dedicò al teatro, e scrisse 3 tragedie (resta solo il Giorgio, 1611), la tragicommedia Penelope (1611) e 29 commedie (ne restano 14, pubbl. dal 1589 al 1612: La sorella; La fantesca ...
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Architetto e ingegnere (Firenze 1450 circa - Urbino 1492). Figlio di un legnaiolo, si formò come intarsiatore nella bottega del Francione, con cui mosse alla volta di Pisa (1471, intarsî nel duomo). Dal [...] la corte di Urbino sotto la guida di F. di Giorgio Martini e L. Laurana (Palazzo Ducale). Nel 1481 giunse a un'enorme quantità di opere realizzate a Roma durante il pontificato di Sisto IV, tra cui spiccano S. Pietro in Montorio (1480-94) e parti ...
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Umanista (Torri, Verona, 1446 - Roma 1478). Insegnò a Roma sotto Paolo II e Sisto IV, che lo nominò segretario apostolico. Lasciò commenti a varî poeti latini, e scrisse carmi latini. La sua edizione delle [...] Silvae di Stazio (1475) è severamente criticata nei Miscellanea del Poliziano. Coltivò anche la giurisprudenza, la filosofia (confutò il libro di Giorgio da Trebisonda contro Platone) e la matematica. ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] vittima di una congiura di nobili; il figlio, Gustavo IV Adolfo, divenuto re al raggiungimento della maggiore età (1800), dalla Germania settentrionale, da Anversa e da Bruxelles (S. Giorgio di B. Notke per la Storkyrkanm, chiesa grande di Stoccolma ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] l’E. passò sotto il potere del tigrino Tacla Ghiorghis (Giovanni IV), che dovette combattere i tentativi di usurpazione da parte di Menelik l’ispirazione a forme rinascimentali e barocche (S. Giorgio, 1906; mausoleo di Menelik, 1930; la Trinità ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] chiesa del Crocifisso (9°-10° sec., rimaneggiata). Nella barocca S. Giorgio, affreschi di F. Solimena e tavole di Andrea da Salerno. La (1027-52), che nel 1038 strappò Capua allo zio Pandolfo IV e poi sottomise i ducati di Amalfi, Sorrento, Gaeta, ...
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regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...