ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] uno o più seguaci il quadro votivo con S. Giorgio e i Lupi di Soragna presentati alla Vergine e l Les apparitions de Saint 7acques eì deux fresques d'A., in Gazette des Beaux Arts, IV (1910), pp. 293-315; G. Corso, La Cappella Cavalli in S. Anastasia, ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] (Milano 1948) a firma postuma del figlio, Giorgio, fucilato dalle SS germaniche a Roma nel 1944. '30. Da L. a Daneri, Genova 1989, ad ind.; P. Bonifazio, in Diz. dell'architettura del XX secolo, a cura di C. Olmo, IV, Torino 2000, pp. 5 s. ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] ).
Più problematico invece il rapporto con il collega Giorgio Baglivi, esponente di spicco della medicina romana, con meningis structuram et usum observationibus, in La galleria di Minerva, IV (1704), pp. 245-248; Perizia per la pretesa soffocazione ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] Cotrone ne I Giganti della Montagna di Giorgio Strehler, un eccellente Sganarello in Don Giovanni allegre comari di Windsor (1949; regia di Alessandro Fersen) e in Enrico IV (1951, regia di Strehler), Sir Tobia in La Dodicesima notte (1950 ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e GiorgioGiorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] e tipografico. A tal fine, il 25 febbraio 1825 Giorgio sottoscrisse un accordo con lo stampatore Andrea Alliana, ma la di Stato di Torino, specialmente I Sez. Materie economiche e commerciali, IV, mazzo 26 bis e il fondo Tribunale di Torino, Atti di ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] polizia e dai Tedeschi, dovette rientrare a Milano dove Giorgio Amendola, suo ex compagno di confino, lo presentò a , ad Indicem; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, II, IV-V, Torino 1969-1975, ad Indices; G. Amendola, Lettere a Milano ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] che possa essere figlio di A. di Bartolo quel Giorgio di Andrea di Bartolo che è menzionato nel ruolo dei note on a Sienese Resurrection, in Journal of the Walters Art Gallery, IV (1941), pp. 96-103; C. Brandi, Quattrocentisti senesi, Milano 1949 ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] Venezia e Bologna), e in Germania, alla corte di Giorgio Guglielmo, duca di BrunswickLúneburg, al quale dedicò un suo du fonds de musique ancienne de la Bibliothèaue nationale, New York 1972, IV, p. 150; recensione a R. T. Pinnell, The Role of ...
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BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] di Caporetto per assicurare la saldatura tra il IV corpo del generale Cavaciocchi, a cavallo del massiccio nella prima guerra mondiale, Torino 1965, ad Indicem; Uff.stor. S. M. esercito, L'eserc. it. nella grande guerra, IV, 3, Roma 1967, ad Indicem. ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] Chiesa.
Nel 1471, alla morte del re di Boemia, Giorgio di Podébrady, Paolo II gli affidò una legazione presso Casimiro B., il papa Paolo II venne a morte.
Il successore, Sisto IV, nominò il B. tesoriere della Romagna, e gli affidò quindi il governo ...
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regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...