L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] des Etudes Italiennes", 21, 1981, nr. 1, pp. 8-39.
5. Giorgio Baffo, Poesie, Milano 1991, p. 382.
6. Cf. Stefania Bertelli, Il sua qualità, in Venezia, Biblioteca della Fondazione Querini-Stampalia, ms. cl. IV. 316, cc. 7v, 9v, 19-21v e 88.
41. Id ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] del Piave che il signore padovano ottenne nel 1360 da Carlo IV attraverso il re d'Ungheria suo alleato, e che conservò sino Veneto", n. ser., 19, 1981, pp. 27-41.
19. Giorgio Cracco, Società e stato nel medioevo veneziano (secoli XII-XIV), Venezia ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Ernesto Ragionieri, La storia politica e sociale, in Storia d'Italia, IV, 3, Dall'Unità a oggi, Torino 1976, pp. 1676-1678 italiano, a cura di Silvio Tramontin-Antonio Lazzarini-Antonio Niero-Giorgio Fedalto, Venezia 1974, pp. 25-50.
206. Secondo ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] de soluto et soluta, que sit libera, natus est". Cf. Giorgio Zordan, Le persone nella storia del diritto veneziano prestatutario, Padova XVI); Roma 1996.
18. Gli Statuti veneziani di Jacopo Tiepolo del 1242, IV, 28, gl. nr. 176, p. 208; v. supra, n. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Brucker, Fiorentine Politics and Society, 1343-1378, cit. da Giorgio Cracco, Società e stato nel medioevo veneziano (secoli XII-XIV),
99. Venezia, Museo Correr, Mariegola della lana, ms. cl. IV. 129, c. 102, Decreto del senato (copia), 19 novembre ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Il letterato e le istituzioni, Torino 1982, pp. 184-197 (pp. 149-255).
3. Cf. Giorgio Cracco, Relinquere laicis que laicorum sunt. Un intervento di Eugenio IV contro i preti notai di Venezia, "Bollettino dell'Istituto di Storia della Società e dello ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , Memorie storiche della Correzione 1780, in Venezia, Biblioteca Querini Stampalia, ms. cl. IV, 433; P. Franceschi, Memorie della correzione 1780, b. 3; Carlo Grimaldo, Giorgio Pisani e il suo tentativo di riforma, Venezia 1907; F. Venturi, Venezia ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] ". Venezia e la Terraferma tra Quattro e Seicento, a cura di Giorgio Cracco - Michael Knapton, Trento 1984, pp. 177-192.
43 ampiamente nelle pagine successive, cf. M. Sanuto, Itinerario, pp. I-IV.
126. A. Viggiano, Governanti e governati, pp. 150-160. ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] di Milano e venne attuata nel secolo XVIII da Giorgio Giulini (v., 1760-1774), mentre nel secolo successivo 3 voll., Milano 1948.
De Martino, F., Storia della costituzione romana, vol. IV, t. I, Napoli 1974.
De Vergottini, G., Il 'popolo' nella ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] 169), e già nel XV secolo (forse dal 1408) sotto Enrico IV la Camera dei comuni acquista il diritto di priorità nell'esame dei il regime di gabinetto.
In Gran Bretagna nel 1806 Giorgio III procede a quello che viene definito l'ultimo scioglimento ...
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regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...