NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] Salterio di Winchester (Londra, BL, Cott. Nero C.IV), miniato prima del 1161, ove viene ancora utilizzato l' costruita negli anni quaranta del sec. 12° nel centro di Palermo da Giorgio di Antiochia, un bizantino di lingua araba, che fu Amīr al-umarā ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] ricevette la commissione dai padri del convento di S. Giorgio Maggiore; e l'ultimo pagamento, nell'ottobre 1563. pp. 10 a.figg. 5 s.; E. Berti Toesca, Un disegno…, in Le arti, IV(1941-42), pp. 85 s.;G. M. Richter, An unknown portrait by P. Veronese ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] bellezza. Accanto alla chiesa sorge il convento di S. Giorgio, alcune parti del quale risalgono al 10° secolo.Fuori Warminster 1978; J.M. Rogers, s.v. al-Ḳāhira, in Enc. Islam2, IV, 1978, pp. 442-461; H. Stierlin, Architecture de l'Islam. De l' ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] a quel santo, in Modena. Per la Madonna di s. Giorgio, pure a Dresda, abbiamo un termine ante quem, giacché d. Deput. di storia patria per le antiche prov. modenesi, s.8, IV (1952), p. 133; G. Bendinelli, Critici romani del primo ottocento intorno a ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] superstiti di strutture bizantine, caratterizzano S. Giorgio Maggiore, progettata dal F. intorno al , in Il Fuidoro, III (1956), pp. 117 ss.; Id., "Lazare veni foras", ibid., IV (195 7), pp. 92 s.; A. Nava Cellini, Un documento romano per C. F., ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] . 13°, come un rilievo champlevé nella rotonda di S. Giorgio a Salonicco o la scultura dell'archivolto interno del portale centrale , è il tipo adottato dai successori di Federico II: Corrado IV, Corradino e Manfredi. Lo stesso tipo di a., coronata o ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] di personaggi a essi strettamente collegati, come l'ammiraglio Giorgio d'Antiochia (Palermo, S. Maria dell'Ammiraglio).Nel I mosaici delle chiese normanne in Sicilia. Sguardo teologico biblico liturgico. IV. La cattedrale di Cefalù, ivi, 20, pp. 77-93 ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] un tondo con la figura a mezzo busto di S. Giorgio. Caratteri analoghi si riscontrano in altre opere: l'importante la storia del duomo di Trento, in Atti dell'Acc. degli Agiati, s. 3, IV (1889), pp. 133-140; G. B. Cervellini, Per la storia dell'arte ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] del Corporale (1338), intento a consegnare al papa Urbano IV l'Uffizio del Corpus Domini da lui composto (Carli, 1966 , Milano 1966; P. Toesca, Miniature italiane della fondazione Giorgio Cini dal Medioevo al Rinascimento, cat., Venezia 1968, pp ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] termine Pascha viene messo in relazione con il greco πάσχειν (Ireneo, Adv. Haer. IV, 10, 1; PG, VII, coll. 999-1000); come il sangue dell ), nella cappella di Suaitha e nella chiesa di S. Giorgio, mostrano entrambe l'ariete con le corna legate ai rami ...
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regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...