LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] L. con l'ex religioso esperto in lingua ebraica Giorgio "Filalete" Macedone, detto "il Turchetto", amico Anti-Erasmianism in Italy…, in The Journal of Medieval and Renaissance studies, IV (1974), pp. 1-14; S. Seidel Menchi, Spiritualismo radicale…, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] testa alta, al passo della modernità positivista. Giorgio Petrocchi giudicò il G. un novelliere essenzialmente , a cura di P. Camporesi, Torino 1973, pp. LXII-LXIV, CLXX-IV; Leonardo da Vinci, Scritti letterari, a cura di A. Marinoni, Milano 1974 ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] XIII-XV, tra cui anche le rime dell'amico Giorgio Sommariva.
La produzione lirica del F. è trasmessa Verona nel Quattrocento. La civiltà delle lettere, in Verona e il suo territorio, IV, 2, Verona 1984, pp. 113-44;S. Spanò Martinelli, Note intorno a ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] formatosi a Montecassino; i poeti italo-bizantini Giorgio da Gallipoli, Giovanni da Otranto, Giovanni Grasso II a M.).
J.F. Rivera Recio, Personajes hispanos asistentes en 1215 al IV Concilio de Letràn, "Hispania Sacra", 4, 1951, pp. 335-358.
L. ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] ; tra i primi testimoni a stampa, la Poetica di Gian Giorgio Trissino (1529) riporta frammenti di tre testi. Due componimenti si ms. Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Chig. L. IV. 131, descriptus di P per la parte riguardante le rime ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] ’epistolario. Circa 6000 lettere si trovano nel Fondo Giorgio Pasquali dell’Accademia della Crusca a Firenze (lavora sua morte è quello di G. Perrotta, Intelligenza di G. P., in Primato, IV (1943), pp. 5 s., ora in Quaderni urbinati, n.s., XXI (1985 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] Dante, ed. Solerti cit., pp. 99, 100, 102-4; e il libro IV delle Historiae fiorentinae, in R.I.S.2 XIX, III, p. 77).
Ad -55; P. RENUCCI, Dante disciple et juge du monde gréco-latin, Paris, Les Belles Lettres, 1954, p. 122.
Roma 1973
Giorgio Brugnoli ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] , 2 vol., a cura di G. L. Moncallero, Firenze 1955 e 1964.
Fonti e Bibl.: P. Giovio, Vita Leonis X, Firenze 1551, I. IV, passim; A. M. Bandini, Il Bibbiena, Livorno 1758; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VII, 3, Firenze 1812, s.v.; L. Audin ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] funebre in S. Giovanni in Laterano.
Anche con il nuovo papa, Eugenio IV, il L. continuò il servizio in Curia e compì altre missioni non De artificio Ciceronianae orationis pro Quinto Ligario di Giorgio Trapezunzio. L'Inquisitio è dedicata al compagno ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] 523 s.; L. De Santi, Rabelais et J. C. Scaliger, in Revue des études rabelaisiennes, III (1905), 3, pp. 12-44; IV (1906), 4, pp. 28-45;E. Brinkschultz, J. C. Scaligers kunsttheoretische Anschauungen und deren Hauptquellen, Bonn 1914; C. Trabalza, La ...
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regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...