Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] del regime: gestione dell’Enciclopedia (Gaetano De Sanctis, Giorgio Levi Della Vida, Rodolfo Mondolfo non sono certo collaboratori Calosso. Quando cercai di saperne di più dal maggiore Jan Greenlees – già dirigente dei servizi inglesi operanti nel ...
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La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] la loro manifestazione più significativa negli spettacoli allestiti da Giorgio Barberio Corsetti insieme a Studio Azzurro. Oggi la danza fiamminga emerge in maniera perentoria la personalità di Jan Fabre (n. 1958), artista polivalente che, oltre ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] in Transilvania (oggi Cluj-Napoca in Romania), invitato da Giorgio Biandrata (1516-1588) che ne chiedeva l’aiuto per era separata nel 1565 dalla Chiesa riformata polacca fondata da Jan Laski e che era riuscita a darsi una struttura istituzionale con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] . Sulla loro attribuzione il dibattito è ancora oggi aperto: Giorgio Vasari le attribuiva nel 1568 a Johann Stephen van Calcar, mostra, Ottawa, National gallery of Canada, 31 oct. 1996-5 jan. 1997, Ottawa 1996.
G. Ferrari, L’esperienza del passato: ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] antiottomana4. Stefano fu l’eroe elogiato dal cronista polacco Jan Długozs, il quale notava che egli «è il primo votive nelle citate chiese di S. Elia e di S. Giorgio a Voroneţ, e schema analogo appare riproposto anche nelle chiese fatte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] manoscritto fu copiato ed esteso a partire dal 1458 da Giorgio di Lorenzo Chiarini per conto di un altro mercante fiorentino haut Moyen âge, Actes de la 7e rencontre, Bruxelles 2008, éd. J.-P. Devroey, L. Feller, R. Le Jan, Bruxelles 2010, pp. 439-78. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] decorazione in pastiglia Carlo da Molione e al miniatore Giorgio d’Alemagna. Nel 1456 produsse un gonfalone con 1559), tre maestri arazzieri, i fratelli Jan e Nicolas Karcher, ai quali si aggiunse poi Jan Rost. L’attività, sostenuta dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] Filiis (1577-1608) di Terni e il medico nederlandese di fede cattolica Jan van Eck (1577-1620 ca.). Quest’ultimo, insieme a Cesi, che botanico. Al 1563 risale la fondazione, su suggerimento di Giorgio Vasari, dell’Accademia delle arti e del disegno, ...
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Spinoza nella storiografia filosofica e nell’attualismo di Gentile
Francesco Cerrato
Soltanto nel 19° sec. la filosofia di Baruch Spinoza viene definitivamente inclusa nel canone filosofico europeo. [...] a Kant escluso» (2003, p. 41). Con pari nettezza, Giorgio Radetti (1948) ha scritto che
pochi filosofi sono così costantemente più importanti storici della filosofia intervenuti su Spinoza: da Jan Hendrik Leopold a Willem Meijer, da Otto Baensch a ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] in mezzo a una vera battaglia a cavallo. In Twister (1996) di Jan De Bont il ciclone si abbatte sul drive-in dove si proietta The 1961) di Sergio Corbucci, Rocco e le sorelle (1961) di Giorgio C. Simonelli, Ultimo tango a Zagarol (1973) di Nando ...
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