GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] a Carmignano (1601) e l'affinità stilistica con la Natività di S. Giorgio a Castelnuovo, minano in profondità la tesi di una presenza del G. in soluzioni figurative fiamminghe di Cornelis Cort e Jan Sadeler. Sull'aggiornamento nei confronti della ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] nel 1460 si recò a Praga, dove ebbe la stima di re Giorgio di Podebrady, e dal quale ebbe sostegno per la sua congregazione 1451 un trattato in difesa di Capestrano, attaccato da Jan di Borotin, descrivendo dettagliatamente l’operato e la personalità ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] di abbandonare Padova.
Da tempo in rapporti con Giorgio Biandrata, che godeva di una solida posizione alla Jana Zamoyskiego kanclerza i hetmana wielkiego koronnego (L'archivio di Jan Zamoyski, cancelliere e grande atamano della corona), a cura di ...
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RIPANDA, Jacopo
Vincenza Farinella
RIPANDA, Jacopo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese.
Quelle che fino a oggi sono state considerate le notizie più antiche [...] 315 (scheda n. 65); A. Angelini, Francesco di Giorgio e l’architettura dipinta a Siena alla fine del Quattrocento . La seduzione dell’antico, Cinisello Balsamo 2009, p. 90; D. Bull, Jan Gossaert and J. R. on the Capitoline, in Simiolus, 2009-2010, vol ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] pericolosi: Pier Paolo Vergerio, Andrzej Frycz Modrzewski, Jan Łaski, il ministro calvinista Stanisław Lutomirski, il greco tutti gli stranieri eretici, nominando espressamente gli italiani Giorgio Biandrata e Gian Paolo Alciati, allora attivi nel ...
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ROSSELLI, Francesco
Corinna T. Gallori
di Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1447/8, come si deduce dalle successive dichiarazioni catastali, quale figlio del muratore Lorenzo di Filippo e della sua terza [...] Rosselli nel 1498 lavorava come stampatore alla Costa S. Giorgio e qui effettivamente risiedeva in affitto nel 1495 ( 402; C. De Seta, L’immagine di Napoli dalla Tavola Strozzi a Jan Bruegel, in Scritti di storia dell’arte in onore di Raffaello Causa, ...
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ZANETTI, Anton Maria.
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 20 febbraio 1680 da Girolamo, medico, e da Maria Bertocco.
Avviato al disegno da Niccolò Bambini, cui seguirono gli insegnamenti di Antonio [...] Nello stesso periodo avrebbe comprato dal mercante di Amsterdam Jan Pietersz Zomer l’opera incisa di Rembrandt (cfr. Gauna L’album di caricature di A.M. Z. alla Fondazione Giorgio Cini, Venezia 2015; Venezia Settecento. Studi in memoria di Alessandro ...
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ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] 1905, in cui fu colpito dalla linea sinuosa dell’olandese Jan Toorop, oriundo dell’isola di Giava; nel 1910 la 1920 Agnese Camozzo, dalla cui unione nacquero i figli Caterina e Giorgio.
Con il nuovo decennio espose alla I Mostra regionale d’arte di ...
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SUSINNO, Francesco
Rosanna De Gennaro
– Non se ne conosce la data di nascita, e scarse sono le notizie pervenute su di lui. La notorietà di Susinno è tutta incentrata sulle Vite de’ pittori messinesi, [...] . Punto di partenza di tale percorso è il legame con la pittura di Oltralpe sancito da Giorgio Vasari nel rapporto intessuto a Bruges tra Antonello e il vecchio Jan van Eyck, che prima di morire avrebbe rivelato al siciliano i segreti del dipingere a ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] e sei santi (Sassuolo, chiesa di S. Giorgio), da cui viene mediata la struttura, discesa a s., 294. 383; 111, pp. 28 s., 268, 321; L. Righi, Note su Jan van Gelder, pittore fiammingo alla corte estense, in Atti e mem. d. Deputazione di storia Patria ...
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