LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] Giovanni XXIII il 29 maggio e alla condanna di Jan Hus per eresia, il 6 luglio. Nel novembre 1391; Cancelleria inferiore, Miscellanea notai diversi, b. 19, n. 19bis (notaio Giorgio Gibillino), Procuratori di S. MarcoCitra, b. 132 (commissaria F. L.); ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] la nobiltà boema, la fedeltà a Sigismondo di Lussemburgo e le relazioni con Giovanni XXIII a farne uno dei mediatori nella vicenda di Jan Hus: il 28 novembre il L. fu tra coloro che i cardinali inviarono al teologo boemo per indurlo a un'audizione e ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] di abbandonare Padova.
Da tempo in rapporti con Giorgio Biandrata, che godeva di una solida posizione alla Jana Zamoyskiego kanclerza i hetmana wielkiego koronnego (L'archivio di Jan Zamoyski, cancelliere e grande atamano della corona), a cura di ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] pericolosi: Pier Paolo Vergerio, Andrzej Frycz Modrzewski, Jan Łaski, il ministro calvinista Stanisław Lutomirski, il greco tutti gli stranieri eretici, nominando espressamente gli italiani Giorgio Biandrata e Gian Paolo Alciati, allora attivi nel ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] note di Giusto Lipsio, dalla "distinzione del testo" di Jan Gruter, dalla cronologia di Charles Aubert - delle Opere "restateci Claude Fauchet, la spagnola del Barrientos, l'italiana di Giorgio Dati ed un'altra, anonima, "antica", da identificare ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] S. Mierdman, è verosimilmente connesso alla disputa tra il F. e Jan Laski, di cui quest'ultimo informa lo zurighese J.H. Bullinger nel italiana, anche tipograficamente pregevole, dell'Opera di Giorgio Agricola de l'arte de' metalli, pubblicata a ...
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