JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] del De Cristoforis, formarono il Museo di storia naturale "Jan - De Cristoforis", che fu ospitato nelle dieci stanze messe l'8 maggio 1866. Gli furono dedicati i generi Jania Lamour e Jania Schult.
Altre opere: Descrizione dei generi dei molluschi ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] di Pavia il D. fu chiamato al Museo civico di storia naturale di Milano come assistente del direttore e fondatore GiorgioJan; qui tenne anche pubbliche lezioni di scienze naturali, svolgendo corsi molto aggiornati di geologia e zoologia.
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PASSERINI, Giovanni
Fabrizia Fossati
PASSERINI, Giovanni. – Nacque a Pieve di Guastalla, allora nel Ducato di Parma, il 23 giugno 1816 da Gaetano, proprietario terriero, e da Barbara Allegretti.
Compì [...] e alla botanica sotto la guida di Antonio Targioni Tozzetti, ebbe la fortuna di incontrare il naturalista viennese GiorgioJan, chiamato dalla duchessa Maria Luigia alla cattedra di botanica dell’Università di Parma. Fra i due illustri naturalisti ...
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DE CRISTOFORIS, Giuseppe Antonio Ambrogio
Daniela Silvestri
Nacque a Milano l'11 ott. 1803, quarto figlio di Luigi Maria - dichiarato nobile con tutta la discendenza con diploma imperiale del 1° maggio [...] di una società volta a promuovere lo studio e il progresso delle scienze naturali. Nel 1831, coadiuvato dall'accademico GiorgioJan, di origine ungherese e professore di botanica all'università di Parma, allestiva nella propria abitazione una ricca ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] un breve e sommario Manuale harmonicum (pubblicato da C. von Jan nei suoi Musici Scriptores Graeci, Lipsiae 1895, pp. 211-282 è noto da nessun altro testo, ma un frammento riportato da Giorgio Sincello ci fa sapere che in un protreptico, attribuito a ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] 1297, delle signorie di Ceriana e Sanremo a Oberto Doria e Giorgio De Mari, che appartenevano entrambi a famiglie ghibelline, e alcuni de Varagine, in Symbolae Septentrionales. Latin studies presented to Jan Oeberg, Stockholm 1995, pp. 113-135; S. ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] propaganda orchestrata dal G. in contrapposizione a quella, a favore di Giorgio Corner, promossa dal figlio di questo, il cardinale Marco; la , di vedere nella Torre di Babele già attribuita a Jan Van Scorel, pure nella Galleria Franchetti: "La tela ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] organo, dirimpetto al primo realizzato con l'intervento di Giorgio Vasari circa un secolo prima per volere di Ranuccio disposti, tra gli altri, dai mercanti fiamminghi Caspar Roomer e Jan Vandeneynden e dal fiorentino Santi Maria Cella (Nappi, 1980, ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] artisti di formazione locale, soprattutto di ambito squarcionesco (Giorgio Schiavone, Marco Zoppo, Nicolò Pizolo, lo stesso l'acume con cui il L. guardava alla coeva pittura fiamminga (Jan van Eyck, Robert Campin, Rogier van der Weyden), ma anche ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] sudditi lorenesi raccolto attorno alla legazione toscana a Parigi, da Giorgio Santi, medico e amico personale di Mirabeau, all'abate all'estensore erano anche gli Experiments upon vegetables di Jan Ingenhousz (London 1779), che aprivano la strada alla ...
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