COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] comprendeva Giacomo di Tonengo, cappellano del papa, Giorgio di Tonengo, canonico di Dublino, un magister , Pinerolo 1903, pp. 87-89; R. Sternfeld, Der Kardinal Johann Gaëtan Orsini(Papst Nikolaus III.), Berlin 1905, pp. 165 s., 177 s., 204, 219 ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] della cattedrale di Bologna nel 1530, rettore della pieve di S. Giorgio di Samoggia dal 30 apr. 1534 e di quella di S. circostanze) delle grandi casate nobiliari, e in particolare degli Orsini, di occupare terre dello Stato pontificio.
Il 6 marzo ...
Leggi Tutto
PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] del 16 maggio 1288, con il titolo di S. Giorgio al Velabro.
Quasi subito (Rieti, 15 giugno 1288) 1855, pp. 728, 737, 755-760; R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso Orsini, in Archivio della Regia società romana di storia patria, XLVI (1923), pp. 271 ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] speculazioni a Venezia e a Roma, specie con casa Orsini.
Intanto sin dal 1614 il C. manifestava il desiderio Vangadizza, nel Polesine, che alla sua morte avrebbe poi lasciato al nipote Giorgio, vescovo di Padova. All'inizio del 39 si reco a Roma per ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] , in Mitteilungen des Institus für Österreichische Geschichtsforsschung, XXV (1904), pp. 124-127; R. Sternfeld, Der Kardinal Johann Gaëtan Orsini (Papst Nikolaus III.) 1244-1277, inHistorischen Studien, LII (1905), pp. 18, 28, 38, 60-62, 162 s., 180 ...
Leggi Tutto
FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] averlo in proprio potere. In sua difesa si era mosso l'Orsini e l'imperatore stesso dichiarava di averne a cuore la sorte: indirizzata a due sorelle monache nel convento di S. Giorgio e riportata testualmente nella cronaca. Sia la narrazione del ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] 1486, quando il papa stesso intervenne presso il cardinale B. Orsini per ottenerne il rilascio.
Nel frattempo il F., già vicario in genere nell'amministrazione del Banco di S. Giorgio, d'intervenire contro le velleità autonomistiche di Savona ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] e presenziò alle trattative condotte con gli ambasciatori del duca Giorgio di Baviera, designato dalle due parti come arbitro per la più esperta in diplomazia, il vescovo di Teano, Orso Orsini. All'annuncio dell'invio del nuovo nunzio, che doveva ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] del C. al cardinalato ed egli ebbe il titolo di S. Giorgio al Velabro. Alla morte di Martino V (20 febbr. 1431) fu inserito dal papa nella contesa fra gli eredi di Giovanni Orsini e il conte Everso dell'Anguillara. A lui fu affidata infatti ...
Leggi Tutto
PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] il quale Persio prestò servizio alle dipendenze del patrizio Giorgio Correr, come precettore del figlio Andrea – fu creativa. Al servizio prima dei Caetani, poi dell’antico allievo Lelio Orsini – per il quale compì, nel biennio 1593-94, un viaggio ...
Leggi Tutto