GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] scoperto dalla polizia dopo l'attentato di F. Orsini, dovette spostarsi di nuovo in Inghilterra e poi a re di Napoli, Napoli 1942, pp. 32 s., 37-80; D. De Giorgio, Benedetto Musolino e il Risorgimento in Calabria, Reggio Calabria 1953, p. 73; L ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] Giunse il 12 marzo 1621 a Bracciano, feudo della famiglia Orsini, e il giorno seguente fu accolto alle porte di Roma per concludere il matrimonio tra la figlia Ippolita e Giovan Giorgio Aldobrandini, il primogenito del casato. Il contratto fu concluso ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] , concesso da Federico III d'Asburgo ai suoi due figli, Giorgio e Pietro (6 apr. 1452). Anche Paride Antonio, padre genn. 1516), in un agguato dei Veneziani, fu catturato da G.C. Orsini, non prima, però, di avere messo al sicuro la cassa con il ...
Leggi Tutto
BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] e insignito delle onorificenze di S. Ferdinando e di S. Giorgio.
Chiusasi questa brillante parentesi, il B. tornò a Napoli occasione che spinse Garibaldi a far operare alla colonna Orsini la famosa diversione verso Corleone per disorientare i ...
Leggi Tutto
MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] post mortem della M. fu opera soprattutto dell'Accademia degli Sdegnati e di Girolama Orsini: fu lei a ordinare a Caro (suo il sonetto O d'umana beltà pp. 33 s., 219, 249; M. Cionini-Visani, Giorgio Giulio Clovio, Londra 1993, p. 48; R. Zapperi, ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] il C. partecipò nell'ottobre del 1408, con Francesco di Giorgio Canigiani, ad una ambasceria presso il papa Gregorio XII in 1424 Rinaldo degli Albizzi e Vieri Guadagni informavano il cardinale Orsini che il C. e Francesco Tornabuoni, commissari al ...
Leggi Tutto
CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] lasciava l'isola per contrasti col comandante dei Francesi, Giordano Orsini.
Tuttavia, l'anno dopo, nuovi accordi con i Francesi Cateau-Cambrésis, che affida l'isola al Banco di S. Giorgio. Sampiero salpa con i Francesi; il C. preferisce darsi alla ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] assalita dalle truppe pontificie condotte da Paolo Orsini, cadeva prigioniero di questo ultimo. Liberato e . 2-3, 202 s., 204, 206, 207, 209 s.; A. Cerioli, Pietra de' Giorgi nell'Oltrepò pavese e dintorni, II, Milano 1907, pp. 286-88, 299, 347-80; L ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] 'Este il suo matrimonio, avvenuto due giorni prima, con Cecilia Orsini, figlia del cardinale Franciotto e nipote di papa Leone X.
Il 22 dic. 1535 le lasciò l'usufrutto del palazzo in contrada S. Giorgio, dove la G. era andata ad abitare.
Qui la G. si ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] 30 nov. 1507). A sostegno dell'operato del M. giunsero a Verona, ai primi di dicembre, Nicolò Orsini, conte di Pitigliano e capitano generale, e Giorgio Emo, provveditore generale la cui presenza rallegrò "li popoli, che erano pauriti, non sapendo ne ...
Leggi Tutto