BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] che vietavano di legare beni immobili a favore di enti ecclesiastici. Fece costruire nella sua chiesa cattedrale dall'architetto GiorgioOrsini la nuova cappella con altare di S. Anastasio; e per questi interventi e per una sua certa "pietas in ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del tutto compatto, guidato dal Bernis per la Francia, Orsini per Napoli e successivamente dai cardinali spagnoli de Solis e e della politica hannoveriana, al duca di Gloucester, fratello di Giorgio III, giunto a Roma nel marzo 1772, al duca di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ). A Roma corse la voce, divulgata tra l'altro dal cardinale Orsini, che il papa fosse stato avvelenato dai gesuiti, perché aveva deciso di di nuovo nel 1762 in seguito alla nomina di Giorgio Facca, che Roma considerava scismatico, a vescovo della ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Metz, nominato a sedici anni cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, morto in fama di santità a meno di XLIII (1937-38), pp. 1-13; E.R. Labande, Rinaldo Orsini,comte de Tagliacozzo,mort en 1390,et les premières guerres suscitées en Italie ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Spirito a Maiella, con le chiese circostanti di S. Giorgio di Roccamorice, S. Giovanni di Maiella, S. Bartolomeo di fu consacrato, papa da Hugues Aycelin e incoronato da Matteo Rosso Orsini. Nella successiva cavalcata attraverso la città C. V non si ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] chiamato in Curia e creato nel 1381cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, nel 1385 cardinale prete di S. Anastasia. immediatamente, per rifarsi dell'umiliazione del 1398. Colonna e Orsini si scontrarono per le vie di Roma come non era più ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di Benevento, ibid. 1728. Grande impulso l'Orsini diede all'attività catechistica e allo sviluppo degli ordini regolari nella provincia: fondò conventi domenicani a S. Giorgio di Molara (1687), a s. Giorgio la Montagna (1687), a Ceppaloni (1705); un ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Catanei (1442-1518), sposata prima a Domenico d'Arignano, poi a Giorgio della Croce milanese, infine a Carlo Canale mantovano, il Borgia ebbe Giulia Farnese, la bellissima e giovanissima sposa di OrsinoOrsini: di chi fosse figliuola una Laura, nata ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] si batté assieme al cardinale Jacopo Ammannati-Piccolomini per scomunicare Giorgio di Podiebrad, re di Boemia, già indicato da Pio i Colonna e i della Valle, in lotta contro gli Orsini, condusse alla devastazione dei palazzi delle due prime famiglie. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] iniziativa di alcuni nobili veneziani riunitisi nel convento di S. Giorgio in Alga per vivere insieme in povertà e in preghiera. più determinati di fondare un dominio familiare. Colonna, Orsini, Frangipane, Savelli, Segni cedettero terre alle famiglie ...
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