Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] alla presenza dell’allora Presidente della Commissione europea, Romano Prodi, il tempio è un punto di riferimento di una vasta Firenze nel 1950 e che, grazie alla creatività profetica di Giorgio La Pira, ricevette un impulso decisivo che porterà ben ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] di ‘contro relazione’ intitolata Idee per la programmazione che Giorgio Fuà e Paolo Sylos Labini presentarono nel corso del 1963, Stato (Le leggi della politica industriale in Italia, 1986; Prodi, De Giovanni 1990; De Nardis, Traù 2005).
Alla fine ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] dà man forte, a capo d'una compagnia, il capitano mantovano Giorgio Collegrano; e, in aggiunta, c'è il consistente "soccorso" dei Ariosto ad anticipargliele - che lo concernono in questa: è il prode e valoroso "Luigi di Gazolo" nel canto XXVI; è il ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Ungheria ad affiancare il G., nella persona dell'abile ed esperto Giorgio Pisani. Costui giunse a Buda nel febbraio 1501, con l' VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. Cozzi - P. Prodi, Roma 1994, p. 803; M.E. Mallett, Venezia e la politica ...
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Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Nel corso dell’esperienza repubblicana il Capo dello Stato, immaginato dal costituente come una [...] aver visto bocciati i due candidati del PD (Marini e Prodi), si è risolto con l’inedito appello proveniente da una larghissima parte dello schieramento partitico (M5S escluso) a Giorgio Napolitano di accettare la rielezione, opportunità che pure il ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] Affiancato dal vescovo di Alessandria Giovanni Antonio di S. Giorgio, il M. si adoperò nelle laboriose pratiche per , Stato nell’età confessionale, a cura di H. Kellenbenz - P. Prodi, Bologna 1989, pp. 394, 397; Gli Sforza, la Chiesa lombarda, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] filologia tedesca, proposta nel Novecento dal ripensamento italiano di Giorgio Pasquali (1885-1952) e di Gianfranco Contini (1912- edidit J. Alberigo, P.-P. Joannou, C. Leonardi, P. Prodi, Basileae 1962, pp. 163-377.
Codices Vaticani Latini. Codices ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] all’Istituto storico italo-germanico allora diretto da Paolo Prodi. Alla ‘signoria rurale’ in Europa e in - A. Forni - P. Vian, Roma 1994, ad ind.; F. De Giorgi, Il Pirenne di V. Pluralità di ambiti analitici e intrecci storiografici in un libro ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] di Pietro - e ben sette fratelli, dei quali Giorgio (1583-1660) sarà capitano a Padova. Il C. ven. del Seicento..., Milano 1981, pp. 96, 98, 134 s., 141; P. Prodi, Ilsovrano Pontefice.... Bologna 1982, pp. 52 s.; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia repubblicana italiana ha la poco lusinghiera particolarità di essere caratterizzata [...] Firenze, le basiliche di San Giovanni in Laterano e di San Giorgio al Velabro a Roma, il Padiglione d’Arte Contemporanea a Milano in una campagna di stampa contro un leader politico, Romano Prodi (1939-). E viene scoperto un ufficio del SISMI, in via ...
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prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano Prodi. ◆ Del resto, appare legittimo...
divisivo
agg. Che crea divisioni o contrapposizioni, impedendo di preservare o di raggiungere un'unità di punti di vista e di intenti. ◆ Prima venne Giorgio Napolitano che, nel dicembre scorso, definì il dibattito politico «molto aspro e divisivo»....