SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] voci succitate, e il Cantù (loc. cit., p. 486 segg.), v. D. M. Cory, Faustus Socinus, Boston 1932; ancor meglio il succoso a chiedere aiuto per lui a Giorgio Rakoczy II di Transilvania: ma a mezzo della stampa in Inghilterra, dove il terreno era stato ...
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ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] + nome; negli Stati Uniti d'America, e in parte in Inghilterra, si ha una formula trimembre, e gli Slavi, i Germani e i Celti v'è l'uso d'imporre un nome individuale, per lo più ultimi tempi: p. es., Joji "Giorgio", Samuru "Samuele", ecc.
L'uso ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] ruolo decisivo): da una parte Il re d'Inghilterra, scambiabile con Giorgio VI, l'uomo, ecc.; dall'altra E. Rigotti, Bologna 1975, pp. 153-78). Sulla scuola neofirthiana, v. D. T. Langendoen, The London school of linguistics: a study of the ...
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TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] Rodolfo II, dal re d' Inghilterra, dal granduca di di Venezia, o la Cena di S. Giorgio Maggiore attestano pur esse la libertà inventiva a T., in L'Arte, XXXV (1912), p. 498; E. v. Berken, Unbekannte Werke des J. T. in der Sammlung Italico Brass in ...
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ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] Gerusalemme, fondato da Enrico II re d'Inghilterra; nel 1190, l'Ordine di Nizza. Il 24 luglio 1530 dall'imperatore Carlo V ebbe la concessione delle isole di Malta e Gozo Russia di S. Andrea e di S. Giorgio; in Germania di Federico il Grande, dell' ...
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IVAN IV, detto il Terribile, granduca di Mosca e zar di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Figlio del granduca Vasilij III, nato il 25 agosto 1530, morto il 28 marzo 1584. La sua personalità segnò un'impronta [...] il rappresentante della Livonia alla corte dell'imperatore Carlo V aveva compilato una nota speciale per l'imperatore, nella ambasciatore inglese Jenkinson dei negoziati con la regina Elisabetta d'Inghilterra per la conclusione di un trattato, per cui ...
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MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] compiere da Michelozzo lavori nella biblioteca di San Giorgio, dava agli stessi magistrati di Firenze notizie V, già sovvenuto da lui quand'era ancora Tomaso da Sarzana, era fatto depositario della Chiesa; poteva prestare danaro al re d'Inghilterra ...
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MARLBOROUGH, John Churchill, primo duca di
Florence M. G. Higham
Nacque ad Ashe (Devonshire) nel maggio o giugno 1650. Il padre e il nonno erano gentiluomini di campagna, assai danneggiati durante le [...] Giorgio di Danimarca, Sara Churchill divenne una delle sue dame, legandosi strettamente a essa.
Con l'avvento di Giacomo II, Churchill fu creato barone Churchill di Sandridge, pari d'Inghilterra il proprio nipote, Filippo V, dalla Spagna. Il M ...
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MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] a Nizza e Quindi a Malta, che Carlo V, come re di Sicilia, concedette in feudo essere il continuatore della Lingua d'Inghilterra soppressa nel sec. XVI al ., Roma 1926; M. Barbaro di San Giorgio, Storia della costituzione del sovrano militare ordine ...
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UNITARIANI (propriamente Unitarî; la forma Unitariani, Unitarianismo, più diffusa, è di origine anglosassone)
Delio CANTIMORI
Questo termine designa la chiesa e la dottrina teologica che affermano l'unità, [...] sulla persona e sull'ufficio di Cristo, e soprattutto di Giorgio Biandrata, che dal 1563 si fissò in Transilvania, presso la Il catechismo di Cracovia (v. Socini: Il socinianesimo) era stato dedicato a Re Giacomo I d'Inghilterra (1609), che però nel ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...