La percentuale di benzina ottenuta dal petrolio negli Stati Uniti è stata nel 1941, ultimo anno precedente l'entrata in guerra, del 43%; nel 1947 è scesa invece a 39%. Nel 1939 la benzina ottenuta negli [...] O.) e punto finale di distillazione (P.F.D.).
L'iso-ottano che si aggiunge alle benzine da isobutilene e benzolo, impiegato in Inghilterra sotto il nome di victane.
sono da citare, in aggiunta a quelle già ricordate (v. App. I, p. 360), l'idrogeno, l ...
Leggi Tutto
Pietro Roger nacque a Maumont (Corrèze) nel 1291 da Pietro, signore di Rosières e mori in Avignone il 6 dicembre 1352. Fu monaco benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo d'Arras (1328), arcivescovo [...] Trascorsi alcuni mesi d'inutili negoziati, stabilì che d'ora in del marito Andrea d'Ungheria (18 settembre da parte del re d'Ungheria, mostrò una .000 fiorini d'oro. Nel , nobile d'animo, in Inghilterra, .: G. Mollat, Les papes d'Avignon, 3ª ed., Parigi ...
Leggi Tutto
Incisore, nacque a Firenze nel 1727 da un orefice fiorentino. Nella bottega paterna cominciò ad addestrarsi nel disegno e nella pratica dell'intaglio in rame; ancora adolescente si trasferì a Venezia, [...] dal Dalton, bibliotecario di Giorgio III. L'incisione inglese allora lanciato con successo (v. incisione). Il B. rami si compiacque assai d'un inchiostro tipico, il sola tiratura.
Nel 1802 lasciò l'Inghilterra per recarsi a dirigere l'Accademia ...
Leggi Tutto
KEAN, Edmund
Salvatore Rosati
Attore, nato a Londra il 17 marzo 1787, morto a Richmond il 15 maggio 1833. Figlio dell'attrice Anna Carey, frequentò fin dalla prima infanzia il palcoscenico; a 7 anni [...] di Giorgio III. Passò poi in varie città dell'Inghilterra e sue relazioni con la moglie d'un banchiere gli attirarono una F. W. Hawkins, Life of E. K., ecc., voll. 2, Londra 1869. V. inoltre: J. F. Molloy, Life and Adventures of E. K., Londra 1897; F ...
Leggi Tutto
Famiglia ateniese resa illustre nel sec. XV dall'umanista Demetrio e dallo storico Laonico.
Demetrio nacque ad Atene nel 1424. Lasciata definitivamente la Grecia nel 1447, si diresse a Roma; dal 1450 al [...] Giorgio Trissino, il Grocyn, il Linacre, il Reuchlin.
La produzione letteraria di D Germania, Francia, Spagna e Inghilterra), dedicando il maggior spazio all demonstrationes, Budapest 1922-1927; sul primo volume v. la recensione di N. Festa, in ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia, nato a Tours nel 1366. Fu stimato come il tipo del perfetto cavaliere. Gli Italiani, o meglio i Genovesi, lo chiamarono il Bucicaldo. Ragazzo ancora, combatté in Normandia (1376), [...] liberare la città stretta d'assedio. Nel 1401 fu Giorgio. Rientrato in Francia il B. fu fatto prigioniero ad Azincourt (1415) dagl'Inglesi né fu più rilasciato. Morì in Inghilterra Ligure di st. patria, XVII; v. anche A. Giustiniani, Annali della ...
Leggi Tutto
Città della Corsica, capoluogo di circondario; è posta nella regione del Niolo, al centro della Corsica e al nodo delle principali strade che legano i due versanti dell'isola, alla confluenza dei torrenti [...] la rappresentante dello spirito d'indipendenza isolana. Passata del Banco di San Giorgio, cui Galeazzo Campofregoso 27 gennaio 1754 (v. corsica: Storia). di quell'anno fu proclamata l'unione all'Inghilterra e promulgata la nuova costituzione.
Bibl.: A ...
Leggi Tutto
PAPIN, Denis
Giorgio Diaz de Santillana
Inventore francese, nato a Blois il 22 agosto 1647, morto in Inghilterra verso il 1714. Studiò medicina a Parigi, vi prese la laurea e vi esercitò qualche tempo: [...] fino al 1687, indi fu chiamato dal langravio d'Assia alla cattedra di fisica e matematica di enunciato da Salomone Caus (v.), consisteva in un cilindro verso il mare per raggiungere poi l'Inghilterra, dove sperava trovare migliore accoglienza alle ...
Leggi Tutto
, Guido, figlio di Guglielmo conte di Borgogna, imparentato con la case regnanti di Francia, Germania, Inghilterra, fu nominato arcivescovo di Vienne nel 1088 da Urbano II e legato in Francia da Pasquale [...] il 9 febbraio, volse le maggiori cure a cercare una via d'accordo con l'impero e a combattere la simonia, l'investitura ufficiali. Essi misero capo al celebre concordato di Worms (v.) che Callisto promulgò in un grande concilio, aperto in Laterano ...
Leggi Tutto
Nato a Gottorp l'8 aprile 1818 come quarto figlio del duca Guglielmo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg, diretto discendente del re di Danimarca Cristiano III (v). Nel 1831, dopo la morte di suo [...] gli mandò a tal uopo il duca di Cadore: ma l'Inghilterra e la Russia si adoperarono per sventare tali suggestioni e C. sul trono di Grecia col nome di Giorgio I; il terzo, Valdemaro, sposò la principessa Maria d'Orléans, figlia del duca di Chartres; ...
Leggi Tutto
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...