DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] corretta definizione del d., confuso, specie in area italiana, con l'antependium (v.) in base della Vergine del Maestro del codice di S. Giorgio, del 1320 ca., Firenze, Mus. Naz. in Spagna, provenienti dall'Inghilterra, formelle di alabastro già ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] A differenza della Francia e dell'Inghilterra, dove i luoghi di residenza a Colonia, e inoltre S. Giorgio a Limburgo, i conventi femminili di V. Osteneck, Die romanischen Bauteile des Freiburger Münsters, Diss., Bonn 1973.
V. Beyer-J.R. Haeusser-J.D ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] misura m 10 × m 9.
D'ora in poi, la disposizione di gruppo Severn-Cotswold in Inghilterra ed in quelle della sulla Baia di S. Giorgio. Ne sarebbe testimonianza T. Ashby, Roman Malta, in Jour. Rom. St., V, 1915; L. M. Ugolini, Ritratto di Tiberio, in ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] del Santo Sepolcro di Gerusalemme (v.). Gli Ospedalieri ne costruirono due del genere in Inghilterra, ne ricevettero altre (per es Rafforzò il suo potere nel 1400, annettendo l'O. di S. Giorgiod'Alfama, con sede a Tortosa.
Bibl.: A. Javierre Mur, La ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] in Inghilterra (m , S. Achilleo e S. Giorgio. Negli stessi anni scolpì, sempre e la cappella del Monte di Pietà, in Bollettino d’arte, s. 6, LXV (1980), pp. 49 berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, pp. 29, 32, ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] i due santi-cavalieri Giorgio e Teodoro.Incerta, del XIV e XV secolo, Pisa 1976; W.D. Lange, s.v. Chanson de Geste, in Lex. Mittelalt., II, d'Aspremont occupa un certo rilievo nella storia dei testi orlandiani: un manoscritto redatto in Inghilterra ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] qui si spostò anche in Inghilterra per fare un pellegrinaggio a Canterbury S. Giorgio al Velabro de Rome 45, 1975, pp. 19-211; E.D. Howe, The Hospital of Santo Spirito and Pope Sixtus , Roma 1981, pp. 255-258); V. Pace, Per la storia della produzione ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] nel Banco di S. Giorgio. I suoi problemi di in Inghilterra, di storia delle arti, V (1983-85), pp. 291-328; V. Belloni, Punti fermi 2001, pp. 67 s., 138-140; F. Franchini Guelfi, Les peintures d'A. M. (1667-1749) au Musée du Louvre, in Revue du ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] 1883, V., p. 291), nella primavera dello stesso anno giunse in Inghilterra.
Il ancora ammirare la grande Adorazione dell'Agnello, mentre la pala d'altare con L'Eterno Padre e lo Spirito Santo risulta ancora ritrovato), un Giorgio III nelle vesti di ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] il S. Giorgio sull'altar maggiore , specie in Inghilterra" (Pavanello, crescere a Mida le orecchie d'asino e l'Apollo e territorio vicentino, Caldogno 1813-15, III, p. 226; IV, pp. 189 s., 262, 334; V, p. 225; VI, pp. 68, 88, 323; IX, p. 133; X, p. ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...