CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Monferrato alla corte del marchese Gian Giorgio e forse vi rimase anche dopo balzò a cavallo e fuggì. Andò in Svizzera" (L. v. Ranke. Storia dei papi, Firenze 1959, p. 156 opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra a Sigismondo di Polonia ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] a Tommaso Ward, allora rappresentante del re d'Inghilterra alla corte francese. Le Elegiae sono una del cardinale Giorgiod'Amboise, in pp. 1638-1642; V. Lancetti, Memorie intorno ai poeti laureati, Milano 1839, pp. 198-201; C. D'Arco, Delle arti ...
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Il cantore dell’India moderna
Poeta, scrittore, filosofo e drammaturgo, Rabindranath Tagore è stato il primo letterato indiano moderno a riscuotere una vasta popolarità e considerazione in Occidente. Il [...] in Occidente vi è la raccolta di liriche d’amore scritte fra il 1913 e il 1915 , viene mandato a studiare in Inghilterra. Tornato a casa, testimonia questa il quale nel 1915 viene insignito da GiorgioV del titolo di cavaliere della corona inglese. ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] il Principe di Machiavelli, il Βασιλικὸν Δῶρον di Giacomo I d’Inghilterra (al tempo della stesura ancora Giacomo VI di Scozia) edizione romana, a Paolo V, ma ai principi protestanti Ermanno Augusto e Giorgio Alberto di Brandenburgo-Kulmbach. ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Italia del pretendente al trono d'Inghilterra Giacomo Stuart; uno del Dialoghi fra Giorgio, Maurelio e Petronio (Roma 1718). A G. Ceva e D. Moscatelli astronomia, Arch. della Specola, bb. 36 (circa 200 di V.F. Stancari e altri); 38 (288 di P.M. Salvago ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] i poeti italo-bizantini Giorgio da Gallipoli, Giovanni sorella del re Enrico III d'Inghilterra, e Federico II. M. Michael Scot, London 1965 (con le miniature del Liber Introductorius).
Y.V. O'Neill, Michael Scot and Mary of Bologna: A Medieval ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] una fonte come Iano Nicio Eritreo (G. V. Rossi) nella Pinacotheca, Coloniae Agripp. 1648 veri e propri partiti, capeggiati da Giovan Giorgio Aldobrandini (per la C.) e da europea: le regine di Francia e d'Inghilterra, il re di Polonia, il Mazzarino ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] re Giorgio III intervenne con un proclama che bloccava la penetrazione nelle terre indiane.
La guerra d’ sede critica. Ma è con l’opera di I. Babbitt e V.W. Brooks e, soprattutto in Inghilterra, con la scuola di Cambridge di I.A. Richards, F. ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] anche i versi permeati di spirito religioso di V. Abbondio.
In pieno 20° sec., si Giovanni Orelli, cugino di Giorgio e romanziere d’indubbia originalità, sensibile alle in Italia, e J.H. Füssli in Inghilterra. Alla fine del 18° sec., in architettura ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] e in Inghilterra.
L'arsenale non solo per le navi (v. nave, XXIV, p. 346 d'Oro. - La Ca' d'Oro, ormai rovinatissima all'interno, fu acquistata dal barone Giorgio Franchetti (1865-1923), che la riattò, e, dopo d'averla arricchita di insigni opere d ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...