Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] d'impedire che nella penisola, a differenza di quanto era accaduto in Francia, Inghilterra prospettiva di un negoziato diretto e Giorgio III tollerò che un emissario andasse sua importanza originale. Anzi, non v'è negoziato multilaterale che non sia ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] V. Subito si dimostrò scettico sulle trattative di pace con Francia e Inghilterra lo Sforza, quindi, a Ferrara, il duca Alfonso I d'Este, passato nel novembre del 1527 alla Lega di Cognac. , e nominò il nipote Giorgio (figlio del fratello Carlo) ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di Francia e Inghilterra di avvicinare l' con i tre Manin (v'erano anche i resti della Giorgio Pallavicino. Epistolario politico (1855-57) con note e documenti, a cura di B.E. Maineri, Milano 1878); Documenti scritti e autentici lasciati da D ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] » (Il mio cammino di scrittore, con illustrazione di V. Venturi, Firenze 1984, p. 12). Nel 1935 che invece si chiamò Lettere d’oggi), conobbe Giorgio Caproni, con il quale all’estero, soprattutto in Francia e Inghilterra, quello a Parigi del 1966 per ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] V. La prima, la più importante, aveva come scopo ufficiale la stipulazione definitiva della pace tra Francia e Inghilterra con Giorgio di J. Marx, Quatre documents relatifs à G. d'E., in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXV (1915), pp. 41-55; ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] civile seguendo le lezioni di Francesco d’Accursio che, tornato dall’Inghilterra nel 1282, aveva ripreso l’insegnamento dell’Aurora, dalla locatio et conventio ad serviendum del capitolo V a tutto il capitolo VII; Glosse al Flos testamentorum; Opus ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] dicundo (o quattuorviri i. d.: sul significato speciale dell'espressione, v. Quattuorviri): mentre però per Unione Nordamericana. Si costituirono successivamente tribunali per minori in Inghilterra, nel Belgio, in Francia, nella Svizzera, in Russia ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
*
. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] caso tipico del Banco di San Giorgio e del Monte comune di Firenze, dell'ordinamento tecnico e contabile dei Monti; v. inoltre la bibliografia Per la storia delle d'istituti di credito per i piccoli industriali e i piccoli commercianti. In Inghilterra ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Chiesa, tra cui Pietro Giorgio Odescalchi (morto nel 1620) vescovo cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] nostra e d'Italia sono la Francia, Inghilterra, Spagna", 21, 1981, nr. 1, pp. 8-39.
5. Giorgio Baffo, Poesie, Milano 1991, p. 382.
6. Cf. pp. 490-493.
199. Cf. in questo volume il saggio di V. Hunecke.
200. P. Gradenigo, Commemoriali, c. 76.
201. Cf ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...