Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] dal sonno primiero non pochi ingegni d’Italia e crescendo di giorno in parte dell’Inghilterra, che si italiana dal’500 all’800, a cura di V. Castronovo e N. Tranfaglia, Bari, Laterza, 1976 . 613-700.
62 Cfr. Giorgio Falco, La questione longobarda e la ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] parte" è provata dal tentativo, compiuto da Carlo V e dalla sua corte, di fare pressione sul G tentativo di riavvicinare l'Inghilterra alla Chiesa cattolica. , P. G. e l'invenzione d'imprese, in Giorgio Vasari. Catalogo della mostra, Arezzo… 1981 ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] nelle dimore di Matteo Dandolo e Giorgio Contarini: cfr. Urbinati, p. Gualdo Priorato, Scena d'uomini illustri, Venezia 1659, pp. [17 s.], ad vocem; V. Armanni, Lettere in lingua straniera (Francia, Germania, Inghilterra e Spagna), ibid., XVI (1975 ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] 1708-1720) per difendere le ragioni della Casa d'Este su Comacchio e il ducato di Ferrara Apostolica, che in materia di fede e di dottrina non v'è luogo a dubbi o a discussioni, ma che, in Olanda e soprattutto in Inghilterra, dove è permesso ad ognuno ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Hall (Norfolk, Inghilterra), compilato quattro anni rime dell'amico Giorgio Sommariva.
La . e la prima edizione del Valturio, in Maso Finiguerra, V (1940), pp. 211-22; L. Pratilli, F. 266 ss.; A. Campana, Ciriaco d'Ancona e L. Valla sull'iscrizione del ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] l'imperatore e il re di Francia (oltre che con Inghilterra e Portogallo per le forze navali). La nuova intesa di ., VII, 3, Firenze 1812, s.v.; L. Audin, Storia di Leone X, Milano 1846, passim; A. Moretti, B. D. e la Calandria, in Nuova Antologia, ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] Il suo stile dovette avere diffusione immediata, fuori d'Italia, in Spagna, in Inghilterra (per la cancelleria di re Edoardo cf. e di cui si ricorda qui la Lysis, v. Grammatica) o di Giorgio l'archivista (cartafìlace) di Gallipoli, che fra i ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] orazione a Giorgio Sauromano, v. in particolare A. Luzio, Ercole Gonzaga allo Studio di Bologna, in Giorn. stor. d. letter. ital., VIII [1886], p. 386 n. 1), il Bembo tentava di farlo tornare a Padova (1526), il Wolsey lo invitava in Inghilterra ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] per le nozze del duca Guglielmo con Eleonora d'Asburgo: il ritorno in Italia coincise con l congratulazioni dei duchi di Mantova al nuovo papa Pio V; nello stesso anno, in maggio, sposò Francesca . Alla cultura dell'Inghilterra dei Tudor la Civil ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Inghilterra e poi a Parigi, dove ascoltò intorno al 1217 le lezioni del maestro Pietro Capuano, cardinale di S. Giorgio dopo la canonizzazione di Francesco d'Assisi (luglio 1228), che , ibid., pp. 103-126; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, p. 226. ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...