Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] era del 31° e in Inghilterra l'analfabetismo era di fatto v. Galasso, 1978; v. Zoppi, 1998) e contrapposta a "Cronache meridionali", diretta da Giorgio Salvemini, B. (a cura di), La Puglia, in Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità ad oggi (a cura di R ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] d'Oglio, Gazzuolo, Goito mentre il castello di San Giorgio 3, pp. 20-33, 34, 36-43, 68-86, 115 s., 118-154, 216; V, 3, pp. 225-232; VII, pp. 571 s.; VIII, pp. 146-150, 539-542 galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra…, Milano 1913, passim alle pp ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] dall'anno Mille in poi, feudo (v. feudalesimo). In altre parole, il girare: si poteva uscire soltanto per chiamare d'urgenza il dottore o il prete. Gli a cavallo, di nome Giorgio, vede la scena. dai cieli di tutta l'Inghilterra. Harry ed Effie, però, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] nelle dimore di Matteo Dandolo e Giorgio Contarini: cfr. Urbinati, p. Gualdo Priorato, Scena d'uomini illustri, Venezia 1659, pp. [17 s.], ad vocem; V. Armanni, Lettere in lingua straniera (Francia, Germania, Inghilterra e Spagna), ibid., XVI (1975 ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] favore; v'è quasi un reticente e contorto timore esorcizzato con profferte sin eccessive d'amicizia dalla "corrispondenza" con la Svezia e l'Inghilterra all'"amicitia" con Venezia e alla "neutralità", dall'ambasciatore veneto Giorgio Zorzi, tesse la ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] , in particolare la Francia e l'Inghilterra, inauguravano un nuovo tipo di rapporti 'altra spada" (glossa a Graziano, Decretum, D.XCVI c.6; v. A.M. Stickler, Alanus Anglicus als Verteidiger Casole, Nicola da Otranto, Giorgio di Gallipoli), i quali ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] in Germania ed Inghilterra), il D. cercò di d'archivio, un correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio dei mss. riguardanti la storia di Roma…, a cura di V. Forcella, V, Roma 1885, p. 143; L. Dolfin, Una ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] usque ad annum 1530 (s.l. né d., ma Firenze, P. Pacini, 1507), suoi feudi (in San Giorgio casale di San Severino), abbandonare Venezia seguendo in Inghilterra l'ambasciatore veneziano Lorenzo di Ferrara un pronostico su Carlo V, Ferdinando I e Enrico II ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] (1886-1962), che aveva studiato in Inghilterra e in Francia e sin dal 1910 , Livorno 2006.
5 R. D’Antiga, La comunità greco-ortodossa di S. Giorgio in Venezia, in G. Dal the Oriental Catholic Churches, Kottayam 1986; V. Peri, La lettura del concilio ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] di Costantino. In Inghilterra, per esempio, nell Dio e il martire San Giorgio: «Condanna, o Signore From Arcadius to Irene (395 A.D. to 800 A.D.), II, London 1923.
2 Annales
53 V.S. Karadžić, Srpske narodne pjesme, II, Beč 1845, p. 30.
54 Ivi, V 2. ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...