GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] genio. A Roma, il 22 giugno 1918, nasceva il figlio Giorgio. Al suo ritorno a Firenze, alla fine della guerra, inaugurò era stata rivista proprio grazie al suo intervento nella veste di sindaco (v. La Verna e il Comune di Firenze, in A. Garbasso, ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] un antesignano dagli autori della Nouvelle vague per le caratteristiche del suo stile, che ne fanno uno degli autori 'moderni' (v. modernità) per eccellenza. Nel 1946 il suo The southerner (1945; L'uomo del Sud) fu segnalato come miglior film alla ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] Comba). Qualche sporadica indicazione riguarda anche un fratello di Giorgio, Giacomo, citato per avere dipinto stendardi nel 1462 La pittura di G. J., in Storia illustrata di Torino, a cura di V. Castronovo, I, Milano 1992, pp. 281-300; R. Amiet - A. ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] degli Svedesi e dall'avanzata del principe Giorgio I Rákóczy di Transilvania, entrato in guerra Bohemica bellum tricennale illustrantia, a cura di M. Toegel et al., Wien-Köln-Graz 1977-81, V, pp. 265, 366, 391, 400, 412, 422, 433, 442, 449; VI, ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] 1° giugno 1454 che lo vede opposto a Giorgio da Sebenico inadempiente per una fornitura di pietra d pp. 78 s.; G. Da Re, Notizie della famiglia de Pasti, in Madonna Verona, V (1911), pp. 177-192, 218-226; C. Ricci, Il Tempio Malatestiano, Milano - ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] e un busto fortemente caratterizzato del Cardinale Giorgio Spinola nella casa dei missionari a Spoleto che una figlia Francesca (nata il 16 sett. 1739) si dedicò alla miniatura (v. anche Thieme-Becker, IV, pp. 499 s.).
Fonti eBibl.: Firenze, Bibl. ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] attivo a S. Maria di Campagna. Vi dipinse S. Giorgio e il drago a fresco, in seguito trasportato su tela, s., 163-167; C. Bonetti, L'Assunta di B. G. cremonese, in Cremona, V (1933), pp. 227-232; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 6, Milano ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] 'abile e spregiudicata politica dell'ungaro-croato Giorgio Martinuzzi era riuscita a conservare un residuo , Valladolid 1961, ad Ind.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 143; M. D'Ayala, Vita di G. C. famosissimo ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] Almieri (1937) e Lo stendardo di S. Giorgio (1941), questi ultimi tutti di ambientazione storica medieval in occasione della prima dei Carri di Tespi al Gianicolo con l'Oreste di V. Alfieri; quando il duce pensò di darsi al teatro, non potendo farlo ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] pagamento conosciuto alla bottega: dal Banco di S. Giorgio per una statua del "benemerito" Ansaldo Grimaldi (pagamenti ss., 55 ss.; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno..., V,Genova 1877, passim;G. Merzario, I maestri comacini, II,Milano ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....