Nobile famiglia boema, oriunda di Žerotín in Moravia e divenuta potente al tempo di re Giorgio di Poděbrady, con Jan, che (1475) ottenne il dominio di Fulnek, poi base delle proprietà familiari. Divisa [...] in varî rami, tra i quali quello di Náměšt', illustrato da Karel il Maggiore (v.), e quello di Břeclav, illustrato da Ladislav Velen (v.), e divenuta il centro del protestantesimo boemo, decadde nel corso della guerra dei Trent'anni e dovette ...
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Antica famiglia della Savoia, investita di molti feudi, tra i quali Viry, nell'Alta Savoia, da cui trasse il nome. Le prime notizie sicure di essa risalgono a Ugo di Sellenove, signore di V. (m. 1407). [...] di Savoia, i di V. si divisero in varî rami, uno dei quali nel 1859 (cessione della Savoia alla Francia) optò per la nazionalità italiana. Questo ramo italiano si estinse con Eugenio (1885-1920), figlio del generale Giorgio (1852-1913). Portavano ...
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Famiglia nobile, salita nel sec. 15º a grande influenza, come feudataria di vasti territorî in Sabina, che vennero accresciuti (1463) da Giorgio, protonotario apostolico, e poi (1530) da Giangiorgio. Contò [...] .), detto seniore per distinguerlo dall'altro Alessandro (1592-1644) anch'egli cardinale; il card. Giuliano (v.), il marchese Giuliano I (1491-1564), gonfaloniere del popolo romano, come il duca Giuliano II (1585-1656). Dal matrimonio (1763) di Livia ...
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Famiglia nobile inglese, iniziata con Horatio, che fu membro del Consiglio di stato (1659); il figlio Charles (v.) ebbe notevole parte nella politica inglese durante i regni della regina Anna e di Giorgio [...] I. Dei suoi due nipoti fu soprattutto importante Charles (v.); il fratello maggiore di Charles, George (1721-1807), come luogotenente in Irlanda fu incaricato di vincere la resistenza dei grandi lord protestanti che dominavano quel parlamento, e ...
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Condottiero albanese del sec. 15º; al servizio di Alfonso V il Magnanimo, represse una rivolta in Calabria, ottenendo in compenso incarichi in quella regione (1448). I suoi seguaci ed i figli Giorgio e [...] Basilio diedero origine all'insediamento di colonie albanesi in Calabria e in Sicilia ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Aquileia, a Pola, giù giù sino a Salona e a Spalato (v. sotto ciascuna voce).
La sua funzione attiva di porta d'Italia le e via per tutta la regione veneta, dal ciborio di S. Giorgio in Valpolicella nel Veronese ai resti da S. Martino a Padova, dei ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] sono svolti i combattimenti della Guerra del Golfo (v. in questa Appendice). Le nuove esigenze richiedono recenti costruzioni quali le due amphibious transport docks LPD classe ''S. Giorgio'' da 7700 t, 6 mototrasporti costieri da 500 t e motozattere ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] vita politica e nazionale valacca, che è quanto dire romena (v. romania). Ciò avvenne agli inizî del sec. XIV per opera conflitto con il comandante delle forze imperiali, l'albanese Giorgio Basta, fu assassinato (19 agosto 1601).
Fallito il tentativo ...
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VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] proprio conto l'unione dell'isola alla Grecia (1905). Questa mossa provocò la caduta del principe Giorgio che dovette abbandonare Creta. Ma V. non ne raccolse l'eredità, essendo stato nominato alto commissario l'ex-presidente del consiglio ellenico ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] il problema. La lingua è tuttora isolata, non attribuibile a nessun gruppo con certezza (vol. XXXII, p. 990). L'archeologia (v. mesopotamia, in questa App.) serve a determinare l'inizio della loro presenza in Babilonia, ma tace sul luogo d'origine. L ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....