LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] del giovane fosse stata procurata dal "tosegho" fattogli propinare da L. "so zio", ciò di cui si convinsero anche GiorgioValla, il Machiavelli e il Guicciardini.
Erede diretto del titolo ducale era il piccolo Francesco, che non aveva ancora quattro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] militare; allo stesso modo, sul finire del secolo, quando Angelo Poliziano scoprirà nella biblioteca veneziana di GiorgioValla il codice A, contenente quasi tutte le opere matematiche archimedee, sembrerà più interessato alla figura leggendaria ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] sarebbe riprodotto anche nel libro XIX della vasta enciclopedia De expetendis et fugiendis rebus (1501) del grecista ed erudito GiorgioValla (1447-1500), per molti anni attivo a Venezia, che in esso condensò nozioni sui moti celesti e sulle stelle ...
Leggi Tutto
MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] il ms. Modena, Biblioteca Estense e universitaria, α.Q.5.20 (gr. 87), di mano di Andronico Callisto (poi passato a GiorgioValla e nel 1500, alla sua morte, confluito nella biblioteca di Alberto Pio a Carpi) e il ms. Parma, Biblioteca Palatina, Pal ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] , ᾽Ανδϱονίϰια γϱάμματα: per l'identificazione di Andronico Callisto copista. Con alcune notizie su G. L. e la biblioteca di GiorgioValla, in Atti e memorie dell'Accademia Patavina di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere ed arti ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] attenzioni verso la Francia.
Appena dopo il suo rientro a Carpi, nel 1500, si colloca l’acquisizione della biblioteca di GiorgioValla per 800 scudi d’oro. Cercò anche, invano, di riportare a Carpi Aldo Manuzio.
Pochi furono gli spostamenti da Carpi ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] risale il primo testo sicuramente datato del C., un carme latino in asclepiadei in cui elogia il figlio adottivo di GiorgioValla, Giampietro, per avere con la sua edizione di Plauto (che fissava nel testo e nel commento i risultati del magistero ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] , e aspirante alla cattedra veneziana lasciata vacante quell'anno stesso dalla morte di GiorgioValla. Ma già nel marzo del 1501 il C. fu richiamato da Giorgio d'Amboise, legato di Luigi XII, a riprendere in Milano il suo insegnamento, interrotto ...
Leggi Tutto
REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] Battista Sfondrato. Nel 1500, alla morte di GiorgioValla (24 gennaio), si candidò alla successione, ma G.I., n. 7125).
Nel 1509 venne alla luce a Milano per Giorgio Rusconi la seconda redazione accresciuta e rivista dall’autore, che fu replicata ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] lettere, e nell'arte oratoria udivo il Prunulo, nell'eloquenza il Sabellico, in una varia dottrina di molte cose GiorgioValla. Ma soprattutto osservavo il rarissimo Lascaro nel quale... una somma investigatione delle cose antiche, e uno studio e una ...
Leggi Tutto
iperprotezionistico
agg. Eccessivamente protezionistico. ◆ all’inizio della settimana il tribunale aveva respinto il ricorso contro il trasferimento di una dipendente dell’Azienda Sanitaria Locale Valle d’Aosta. [Roberto] Vicquéry [assessore...