SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] ornamento marmoreo..., 1999, pp. 83 s.). GiorgioVasari ricorda il Sinibaldi all’opera nello Sposalizio della ante 1566), in Disegno, a cura di M. Pepe, Milano 1970, p. 118; G. Vasari, Le vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, IV, ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] the museum, a cura di M. Wellington Gathan, Farnham 2014, pp. 21-30; A. Vannugli, J. Z. ritrattista e non, in GiorgioVasari tra parola e immagine. Atti delle Giornate di studio... Firenze... 2010-2011, a cura di A. Masi - C. Barbato, Roma 2014, pp ...
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RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] (Prost, 1887, p. 324; Gardner, 1987, p. 382).
La fortuna critica di Rusuti è alquanto recente. Ignorato sia da Lorenzo Ghiberti sia da GiorgioVasari, che attribuì il registro inferiore della facciata di S. Maria Maggiore alla mano di Gaddo Gaddi ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] su una prima educazione di stampo umanistico, di cui resterebbe traccia negli interessi scientifici della sua maturità.
Stando a GiorgioVasari, la sua formazione si svolse a Roma, dove giunse nel 1535 accompagnato da uno zio «segretario del vescovo ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] 143 s., 224; II, ibid. 1777, pp. 7, 10, 14, 18, 35 ss., 42, 56, 58 s.; G.Della Valle, Vite... scritte da M. GiorgioVasari arricchite di giunte…, XI, Siena 1794, pp. 12-19; G.De Conti, Ritratto della Città di Casale... a tutto l'anno corrente 1794, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nuovo linguaggio e il primato italiano
Difficile scandire cesure cronologiche nette [...] futuri dell’arte si ha piena consapevolezza già nel Cinquecento. Nel celebre Proemio alla parte terza delle Vite, GiorgioVasari, fondatore della storiografia artistica, vede nei fatti intercorsi durante il pontificato di Giulio II e Leone X, tra ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] su disegno che lo stesso Tiziano, a detta del Vasari, aveva tracciato sulla matrice lignea, ricavandolo dalla parte inferiore Mantegna aveva dipinto al tempo di Francesco Gonzaga e GiorgioVasari aveva potuto ammirare in Mantova quando era nel Palazzo ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] Antonio Alberti da Ferrara, che GiorgioVasari (1550, 1568, 1967, p. 247, 1976, pp. 265 s.) ricordava variamente attivo all’inizio del secolo nel ducato. Orfano di padre dal 1476 (Falcioni, 2008, p. 9), passò sotto tutela dello zio, don Giovanni ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] napoletani come Francesco Caracciolo, Pietro Summonte, Giovanni Francesco (Giano) Anisio, e quelle di Pomponio Gaurico, Tomasino Bianchi, GiorgioVasari e Sabba Castiglione.
Nel 1495 il M. seguì Carlo VIII (re di Francia e per brevissimo tempo re di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con le Vite del Vasari il Seicento eredita un compiuto modello storiografico e insieme [...]
La letteratura artistica nel Seicento si sviluppa a partire da un confronto serrato, ma inevitabile con le Vite di GiorgioVasari. Tramontati gli ideali estetici, la scala di valori figurativi propri del manierismo, all’opera si guarda ancora come a ...
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