NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] ma di scarsa personalità. Ebbe pochi seguaci, tra i quali notevole Giovanni Filippo Criscuolo.
Nel 1544 giunse a Napoli l'aretino GiorgioVasari, pittore e storico dell'arte, che occupò il campo e dettò legge. Tanto lui quanto gli altri pittori della ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] ancora il solito concetto della città radiale, dobbiamo arrivare fino a Giorgiovasari il Giovane per trovare un progetto di città ideale (Città ideale del cavaliere GiorgioVasari, inventata, disegnata l'anno 1598; Vol. di disegni degli Uffizî ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] e Taddeo; il Cavalier d'Arpino, che si spinge fino a Napoli, ove il leccese Belisario Corenzio si napoletanizza del tutto; GiorgioVasari, operante dovunque da Firenze a Bologna, a Venezia, da Roma a Napoli, e che abbiam veduto magnificare l'affresco ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] ai modelli di Michelangelo. Per Città di Castello dipingono Cola dell'Amatrice, Raffaellino del Garbo, il Rosso Fiorentino, GiorgioVasari, Cristoforo Gherardi; opere di Livio Agresti, del Calvaert, del Cavalier d'Arpino sono in alcuni luoghi della ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] e del Palladio, prepararono quella libertà pittoresca su base classica, che ha costituito l'architettura barocca.
Nel frattempo GiorgioVasari scriveva le Vite, dando uno sviluppo tutto nuovo a questa forma di critica, sì da impersonarla fino ai ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] di Mariotto, che muove dal Pinturicchio e dal Perugino e poi subisce influssi diversi. Viene a Perugia, tra gli altri, GiorgioVasari che lascia sue opere nella chiesa di S. Pietro, e vengono alcuni manieristi stranieri: tra questi il più notevole è ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] ricordarsi per carattere monumentale quelli Bizzarro, Boscovich, Caboga, ecc. Varie pitture sono nelle chiese: di Tiziano, GiorgioVasari, Nicola Ragusino, Girolamo Imparato, Francesco de Maria in San Domenico; del Pordenone, e di scuola tizianesca ...
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Pittore. Nacque a Firenze nel 1420, morì a Pistoia il 4 ottobre 1497. Né in documenti coevi, né in epigrafi, né in quadri firmati il nome di Benozzo appare seguito dal cognome di Gozzoli, aggiunto soltanto [...] altri dell'età sua; perché in tanta moltitudine di opere gli vennero fatte pure delle buone".
Bibl.: Vita di B. G. di GiorgioVasari con introd. e note di R. Papini, Firenze 1912 (con la bibl. precedente). V. anche: C. Lasinio, Pitture a fresco del ...
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. Il palazzo detto della Cancelleria fu edificato dal cardinale Raffaele Riario nipote di Sisto IV. L'Aretino, in una lettera e nel Ragionamento de le Corti, asserisce che il Riario edificò il proprio [...] fu saccheggiato; in quel tempo vi dimorava il card. Giulio Colonna, vice cancelliele di S. R. Chiesa. Nell'anno 1546 GiorgioVasari per ordine del card. Farnese decorò una delle grandi sale del primo piano con affreschi esaltanti i fatti della vita ...
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Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] e, inoltre, la cura e il commento delle Vite di Michelangelo di GiorgioVasari (5 voll., 1962) e l'edizione raffrontata delle Vite (con R apparati che completano le edizioni delle Vite del Vasari e del Carteggio di Michelangelo, prodotti in ...
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