LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] valutazione di 300 scudi d'oro. Pur frutto di un certo eclettismo, tributario dell'arte del Bronzino e di GiorgioVasari, Federico Zuccari e Federico Barocci, nonché della recente impresa decorativa dello studiolo di Francesco I, questi primi cimenti ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] e Rinascimento. Rassegna di fonti artistiche, Rimini 1997, pp. 40 s., 75-77; D. Parenti, in Da Bernardo Daddi a GiorgioVasari (catal., Galleria Moretti), Firenze 1999, pp. 12-14; F. Pellegrini, in Giotto e il suo tempo (catal., Padova), Milano 2000 ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] più rilevanti della propria carriera: il tempietto della Ss. Annunziata a Firenze, commissionato da Piero de’ Medici. Già GiorgioVasari attestava come Piero avesse affidato il progetto del tempietto a Michelozzo, il quale a sua volta lo aveva fatto ...
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disegno
Silvana Macchioni
Un'idea, un'emozione, un progetto affidati a una trama di segni
Il disegno è una pratica comune a tutte le culture e a tutte le età dell'uomo. Per il bambino è uno strumento [...] delle due arti è superiore all'altra, perché sono entrambe figlie del disegno. Questa concezione verrà condivisa da GiorgioVasari, architetto, pittore e biografo dei maggiori artisti attivi dal Medioevo al primo Cinquecento, che definisce il disegno ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] s.; G.M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini dei secoli XV e XVI, Faenza 1871, pp. 94-102; Il carteggio di GiorgioVasari, a cura di K. Frey, I, München 1923, pp. 583 s.; E.A. Hewett, La décoration du palais Sacchetti par Maître Ponce et ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] XXXVIII(1887), pp. 21-40. Già nel 1886 il Morsolin aveva del resto pubblicata l'interessantissimo opuscolo: V. B. nelle Vite di GiorgioVasari, in Atti del R. Istit. veneto di scienze e lettere, s. 6, IV(1886), pp. 1093-1121, ove sono raccolti alcuni ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] della famosa "pace" di Maso Finiguerra al Bargello; ma la sola notizia concreta sul B. è quella trasmessaci da GiorgioVasari, il quale, nella Vita di Marcantonio Bolognese,lodice allievo di Maso Finiguerra e suo continuatore: "Fu seguitato costui da ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] apportate alla tecnica xilografica e acquafortistica, altri due artisti italiani: Ugo da Carpi e Federico Barocci. GiorgioVasari attribuisce al primo l'invenzione del chiaroscuro, una tecnica xilografica che utilizzava più matrici, da stampare ...
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VIOLLET-LE-DUC, Eugène Emmanuel
U. Bennert
Architetto, soprintendente, scrittore e restauratore di monumenti sacri e profani di epoca medievale, nato a Parigi il 21 gennaio 1814 e morto a Losanna il [...] la teoria architettonica e la storia dell'architettura.L'immagine che V. ha della storia si contrappone alla teoria di GiorgioVasari, per il quale il Medioevo coincideva con una fase di decadenza. Il culmine dell'arte medievale è considerato da V ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] presto sentirsi attratto da quell'ambiente artistico (allora certo il più interessante della città) gravitante intorno a GiorgioVasari, che organizzava l'impresa decorativa delle sale di Palazzo Vecchio. Questo avvenne probabilmente fra il 1565 e ...
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