fiamminga, arte
Flaminia Giorgi Rossi
Il mondo visto attraverso una lente
Con arte fiamminga si intende il linguaggio pittorico sviluppatosi nelle Fiandre (gli odierni Paesi Bassi e Belgio) nel corso [...] fiamminghi sulle proprietà dei colori, che colpiscono tanto i contemporanei, generano la leggenda, ripresa nel 16° secolo da GiorgioVasari, nel suo libro Vite dei più eccellenti architetti pittori et scultori italiani (1550), che Jan van Eyck sia l ...
Leggi Tutto
GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] , Firenze 1857, pp. 25 s., 33, 36, 39, 72, 230; G. Milanesi, Le vite di alcuni artefici fiorentini, scritte da GiorgioVasari corrette e accresciute coll'aiuto dei documenti, in Giorn. stor. degli archivi toscani, IV (1860), pp. 189 s., 205-207, 210 ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] ne tiene presenti e ne utilizza i precedenti più noti e diffusi, da L.B. Alberti a Dürer, a S. Serlio, a Vasari, recuperando attraverso di essi, ma talvolta anche con riscontri di prima mano, le premesse classiche di Vitruvio e di Plinio e gli studi ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] per il corpo principale; l'Ammannati per il loggiato maggiore e, in collaborazione col Baronino, su disegno di GiorgioVasari, per il ninfeo; Michelangelo per una generale consulenza sulle strutture e le linee essenziali del ninfeo) ha dato una ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] figurativa è stato delineato, con mirabile icasticità e stupefacente sicurezza, nel Proemio della terza parte delle Vite di GiorgioVasari, fin dalla prima pubblicazione, edita a Firenze nel 1550 da Lorenzo Torrentino; nessuno dopo di lui ha saputo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] diretti che indichino con precisione le attività di Leonardo negli anni dell'apprendistato. Resta la testimonianza di GiorgioVasari, che accenna all'emergere impetuoso, in quel periodo, di uno spiccato interesse riguardo alle questioni tecniche:
Et ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di pagamento a Domenico fu allora consegnata a Piero con la specifica: «sta cho’illui»14. La descrizione di GiorgioVasari e i Ricordi di Baldovinetti consentono di sapere quali pareti furono affrescate da Andrea del Castagno, Domenico e Alesso, ma ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] impiegato come sinonimo per l'ottica classica e araba molto tempo prima di essere applicato alla creazione artistica. Inoltre GiorgioVasari (1511-1574) nelle sue Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori, ci informa che verso il 1424 ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] , Münster 2013, pp. 329-343: p. 339.
97 H. Chapman, Michelangelo drawings, cit., pp. 229-247.
98 S. Ginzburg, Vasari e Raffaello, in GiorgioVasari e il cantiere delle Vite del 1550, Atti del Convegno (Firenze, 26-28 aprile 2012), a cura di B. Agosti ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] e fino al Trecento inoltrato un modello imprescindibile. Taddeo Gaddi, l’allievo ufficiale di Giotto che, secondo quanto riferito da GiorgioVasari nelle Vite, si formò nella sua bottega per ben ventiquattro anni, ne offrì verso il 1320 una delle ...
Leggi Tutto