POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] la punta di diamante del mecenatismo di Lorenzo: Firenze, Biblioteca Laurenziana, Pl. 65, 53). L’edificio fu rappresentato da GiorgioVasari, prima della distruzione nel 1530, in una veduta della Sala di Cosimo a Palazzo Vecchio («io ho figurato il ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] insieme all'usufrutto di alcuni poderi presso San Giorgio a Ruballa e di una camera nella porzione di A. Chastel-R. Klein, Genève-Paris 1969, pp. 24 1, 245 ss., 249; G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 179 ss., ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] esponenti, e conservata nella chiesa. Nel dipinto, attribuito da Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 226) a Francesco di Orvieto, Milano 1966; P. Toesca, Miniature italiane della fondazione Giorgio Cini dal Medioevo al Rinascimento, cat., Venezia 1968, pp. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ancora oggetto di discussione (Bartolomeo Bellano, come afferma il Vasari, o Mino da Fiesole): la tiara che copre di spezzare l'accordo tra Luigi XI e il re di Boemia Giorgio Podiebrad, sospettato di favorire l'eresia hussita, e anche per assicurare ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] "Maia", 36, 1984, pp. 71-83; L. Onofri, Note su Giorgio Trapezunzio e il "De evangelica preparatione" di Eusebio da Cesarea, "La Cultura 59; Id., Bernardo Rossellino a Roma, II, Tra Giannozzo Manetti e Vasari, ibid., 65, 1992, pp. 31-43; M. Tafuri, ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] da Fiesole erano venuti provvisoriamente (1435) nel convento di S. Giorgio in Oltrarno, si trasferirono (1436) nella nuova sede. A. e Jacopo Lapini, e convengono il Milanesi, Opere di G. Vasari, Firenze 1878, II, pp. 516-517, e il Della Torre ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] sett. 1586.
Sin dal 1573, aveva fatto disegnare dal Vasari - con il quale era da tempo in rapporti - un La légation du cardinal Morone ..., Paris 1922, ad Indicem; Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, II, a cura di K. Frey-H. W. Frey, München ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] G. venne nominato priore dell'abbazia camaldolese di S. Giorgio presso Camerino; ma il 6 maggio dello stesso anno ricchissima, e tuttora discussa, produzione miniata.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] di Casale, carica vacante per la rinunzia di Gian Giorgio Paleologo.
Dopo quattro anni, nel 1529, il C. Vita, Una tremenda figura del Cinquecento: B. Accolti, cardinale di Ravenna, in Il Vasari, XIII (1942), pp. 92 ss.; XIV (1943), pp. 22 ss., 59 ss ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] della morte.
La vicenda critica di E. prende le mosse dal Vasari (1568) che, annoverandolo fra i discepoli del Vannucci, cita un e Siena, Roma 1903, pp. 60-65; G. Urbini, E. di San Giorgio, in Augusta Perusia, I (1906), pp. 32-40, 49-57, 65-69; ...
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