MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] et claribus civibus Patavinis, Basel 1560, pp. 370-373; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di P. Della Pergola religione privata. Ludovico II, A. M. e la cappella del castello di S. Giorgio, ibid., 7, pp. 23 s.; E. Camesasca, La Camera degli sposi di ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] anche consultati sul duomo di Pavia Leonardo e Francesco di Giorgio. Soprattutto a partire da questi anni, come ha rilevato progettato - come riporta il Serlio (cc. 67r-68v) e conferma il Vasari - al centro di un cortile circolare. Tra il 1508 e il ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] morì nel 1501 nella sua proprietà di Volta a Fighille, presso San Giorgio a Papaiano, stando alle dichiarazioni della vedova, e venne sepolto a anche di scultore di F. si può far risalire al Vasari che nella Vita a lui dedicata a proposito della pala ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 1521, cui è destinato un ricordo del maestro. Rispetto alla lista di Vasari (1568, p. 533), il numero degli allievi citati nel testamento è sito offriva. In prossimità del castello di S. Giorgio fu costruito l'appartamento di Troia, dal nome della ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] progetto michelangiolesco per la piazza che il Vasari nell'edizione del 1568 della Vita di beveratore" di Piazza Navona, ibid.,9, pp. 11-16; Id., La fontana di S. Giorgio al Velabro, ibid.,12, pp. 28 ss.; H. Hibbard, The early history of S. ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Dionigi l'areopagita e di s. Paolo, commissionatigli da Giorgio Antonio Vespucci nel testamento del 23 marzo 1499 per la e decrepito"; se qualcosa di vero c'è in quel che dice il Vasari, può riguardare solo gli anni dopo il 1505, poiché fino a quella ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] e dell'altro di S. Cecilia, o il S. Giorgio, vivace "appunto" di sapore arnolfiano. Comunque sia, a ms. sec. XVI dal Codice Magliabechiano, cl. XVII, 23), c. 20; G. Vasari, Le Vite…, nelle redazioni del 1550 e 1568, a cura di R. Bettarini-P. ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di S. Maria della Pace e respingendo le supposizioni dei Vasari circa l'influsso di Michelangelo (era l'inizio di un dei processi più celebri intentati dal F., quello contro la famiglia Giorgi, la quale nel 1811-12 aveva scoperto le rovine di Veio: ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] formazione locale, soprattutto di ambito squarcionesco (Giorgio Schiavone, Marco Zoppo, Nicolò Pizolo, lo 10 ott. 1469; delle sue esequie si fece carico l'Opera del duomo.
Secondo Vasari (1568, pp. 629 s.), "Lorenzo de' Medici […] fece la via di ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] studiare la "maniera moderna", il L. è menzionato da Vasari, che, nella prima edizione delle Vite (1550), nella P.C. Marani, Pittura e decorazione dalle origini del santuario fino al 1534. Giorgio da Saronno, Alberto da Lodi, B. L. e C. Magni, in Il ...
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