CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] légation du cardinal Morone ..., Paris 1922, ad Indicem; Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, II, a cura di K. Frey-H. W. Frey, Libau 1936, ad Indicem; M. Zocca, Il palazzo Cesi in Borgo Vecchio, in Capitolium, XII (1937), 8, pp. 342, 345;L. ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] rompere col passato, nel senso di un superamento dei vecchi strumenti, nella misura in cui essi erano diventati , scavalcando il collegio dei cardinali, dimise dall'ufficio il castellano Giorgio Saluzzo, vescovo di Losanna, e nominò in sua vece il B ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] torba. Dal matrimonio nacquero tre figli: Luigia nel 1865, Giorgio Enrico nel 1866 e Camilla nel 1869. Dedicatosi alla sua fino al 1885 perché il suo impiego divenga generalizzato. I vecchi ed antiquati altiforni a carbon di legna venivano spenti l' ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] azienda di un amico del padre, il fiorentino Matteo di Giorgio Brandolini, per avviarsi all’arte della mercatura. La sua -1490 (nn. 22 e 41). L. Strozzi, Vita di Filippo Strozzi il Vecchio scritta da Lorenzo suo figlio, a cura di G. Bini - P. Bigazzi, ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] partecipazione solidale alla vita di riviste quali L'Eroica, Il San Giorgio e La Torre, nel periodo che va dal 1911 al difficili momenti, un altro se stesso letterario e riprendendo un vecchio progetto (ne aveva scritto ad A.F. Formiggini nel 1913 ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] la norma del concilio e, in sostanza, ad unire il vecchio con il nuovo" (Callebaut). È ben noto che il documento trasportando le spoglie del santo dalla Porziuncola alla chiesa di S. Giorgio, passarono per S. Damiano perché C. e le compagne potessero ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] il ramo principale dei Calcondila si rifugiò con Giorgio nel Peloponneso, ove nel 1447 Ciriaco d' G. G. Giraldi, al Reuchlin, che da Firenze volle seguire a Milano il vecchio maestro. E a Milano il C. curò altre due importanti prime edizioni a stampa ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] morì pure Pellegrino.
Furono pittori anche due figli di Agnolo: Giorgio, già documentato nel 1464 come in età matura, perciò nato prima di nuovo a Modena, forse a fianco del padre ormai vecchio (in quell'anno fornì forzieri e chiavi per la duchessa ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] ott. 1596 all'8 febbr. 1597 era ufficiale alla Temaria vecchia; nell'ottobre 1596 entrò nella zonta del Senato; dal 3 per il sestiere di San Marco e nel marzo del 1627, Giorgio, il più giovane dei suoi figli, entrava nella zonta del Pregadi ...
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NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] commissione del 1604 di perduti affreschi per la chiesa di S. Giorgio e del Battesimo di Cristo (collegio di Maria). Rientrato a riberesca, come il Mosè e una Testa di vecchio (Galleria regionale della Sicilia). Oscillanti le collocazioni ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...