CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] è questa la parte più interessante) con un'aspra invettiva contro Giorgio da Trebisonda, di cui il C. pone in rilievo la malafede finì la legazione del Bessarione: di ritorno dalla Francia il vecchio cardinale morì a Ravenna il 18 nov. 1472, lasciando ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , fratello di Maria Paleologo, apriva un nuovo capitolo: nella nuova situazione, in caso di morte del vecchio zio Giovanni Giorgio Paleologo, che si prevedeva prossima, Maria avrebbe ereditato il Monferrato, ambito dai Gonzaga. Attivatasi insieme con ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Girolamo Soncino, del 1504 della vita di Catone il Vecchio di Cornelio Nepote e del De vita Caesarum lungamente - delle fortificazioni di cui suo padre, valendosi di Francesco Giorgio Martini, aveva riempito il territorio. Un dispetto, viene da ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] erano zii ma solo lontani parenti del Dati). Piero di Giorgio non era ricco, ma doveva godere di buone relazioni , il 31 ag. 1464, di Paolo II (Pietro Barbo, suo vecchio protettore ed amico) fu un evento particolarmente fortunato per il Dati. In ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] convive con una giovane greca, avendone quattro figli - Alvise, Giorgio, Lorenzo, Pietro -, tutti "bastardi" nel lessico lagunare, ma inviato della Porta il 1° sett. 1537. Inascoltato, allora, il vecchio doge, dato che il governo, l'8 febbr. 1538, con ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] senza che l'E. potesse assisterla. Il testamento della vecchia duchessa gli lasciava la scelta di uno dei suoi castelli . 160).
Nominato nel 1584 protettore dei canonici regolari di S. Giorgio in Alga e principe dei cardinali diaconi, l'E. disvelò il ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] la decisa reazione degli omeousiani, capeggiati da Basilio di Ancira e Giorgio di Laodicea. In un susseguirsi di colpi di scena a della visione dottrinale di L., ancora fermo al vecchio pregiudizio occidentale che considerava tout court ariano ogni ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] valere il proprio peso e la propria parola. Con il gusto sicuro ed educato di chi sa come controllare il nuovo attraverso il vecchio.
Fonti e Bibl.: G. Barbieri, Consideraz. sul poema Pronea, s. l. 1808; G. B. Zuccala, Saggio sopra la vita e le opere ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] . brindava all'arte italiana perché uscisse "dalla cerchia del vecchio e del cretino / giovane e sana" (All'arte di tenera amicizia (il carteggio è ora conservato presso la Fondazione Giorgio Cini, a Venezia), la nomina a senatore del Regno nel 1912 ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] Liguria sino alla Toscana e a Roma, nel castello vecchio il suo intervento si configura come una restituzione e chiese di S. Agostino, di S. Donato e del palazzo di S. Giorgio di Genova e di S. Paragorio in Noli. Rientrano nella Relazione anche i ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...