LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] della violenza. Questa teoria risolve quindi la crisi del marxismo" (Giorgio Sorel. Con una lettera autobiografica…, Roma 1910, p. 36).
Su potesse operare una rottura "rivoluzionaria" del vecchio ordine politico ed economico, mentre i combattenti ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] 1490 (Galeno, Marziale nell’edizione di Domizio Calderini e Giorgio Merula, i Tristia di Ovidio con il commento di Cicerone, poi Sallustio, Virgilio, Ovidio, Svetonio, Plinio il Vecchio, ma anche testi più ricercati come Tacito, Seneca tragico, ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] Greco, dove strinse amicizia con Vincenzo Cardarelli, Bruno Barilli, Giorgio De Chirico, Alberto Savinio, Ardengo Soffici: «L’aria Leonetti, Manganelli, Eco e via enumerando), che il vecchio protagonista, tornato nella sua casa di famiglia, trova ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] conobbe e frequentò Ermolao Barbaro che, di pochi anni più vecchio, si era addottorato in arti nel 1474 e in utroque la corte milanese e aveva scritto a tal proposito una lettera a Giorgio Merula. Ma l'iniziativa non ebbe, per il momento, successo ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Pinacoteca provinciale; Mazza, 2004).
Rientrato Tiburzio a Bologna, il vecchio padre ebbe il tempo di rifare il testamento, il 14 luglio si attestano la pala di Gargallo e l’interessante S. Giorgio e santi (Forlì, Pinacoteca comunale; Bondi, 1997); è ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] con il cardinale Bertramus (o Bertinus o Benno) di S. Giorgio in Velabro che - secondo il Potthast - sottoscrive in Curia dal 7 marzo gli affidava l'incarico di risolvere il vecchio e accanito contrasto esistente fra l'arcivescovo di Narbona ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] liceo e di volersi bene, agli inizi degli anni Trenta, nel vecchio ginnasio-liceo Umberto I» (Giuseppe Patroni Griffi, 1981, p. 17 e atti unici scritti da Peppino, da Antonio Ghirelli. Anche Giorgio Napolitano ne aveva scritto e diretto uno» (p. 35). ...
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MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] .
Il riconoscimento dell'importanza del ruolo politico della vecchia aristocrazia da parte del Boccanegra fece sì che il cardinale, canonico della cattedrale di Cambrai, Tedexino, Antonio e Giorgio.
Fonti e Bibl.: Genova, Biblioteca civica Berio, m. ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] Alessandro I e Niccolò I a Giorgio IV re d'Inghilterra e a Giorgio Washington. Dieci cammei (Antinoo, Aretusa del Vaticano 1955, pp. 47 s., tavv. XVII, 1, 3; Id., Ricordi di un vecchio medico romano, in L'Urbe, XXI (1958), 5, p. 12; C.G. Bulgari, ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] 1748), la chiesa dell'Addolorata (1751) - ispirata al S. Giorgio Maggiore di Venezia - e il palazzo Callori (1761); nelle colline di costruire un nuovo teatro cittadino in sostituzione del vecchio Trincotto e di curarne la gestione. Si confrontarono ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...