FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] per il secondo al Reliquiario della Croce del 1487 nel duomo vecchio o alla Croce di S. Francesco del 1501) - ma piuttosto la Croce di Esino Lario, mentre quella della chiesa di S. Giorgio a Dorio presenta una variante più arcaica, che l'accomuna all ...
Leggi Tutto
CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] Romagna; nel 1585 ne costruiva uno per Ig chiesa maggiore (S. Giorgio) di Sassuolo. Sempre dal 1576 con il fratello Paolo assumeva la dei Cipri - assai alterate - sopravvivono nel vecchio organo a trasmissioni pneumatico-tubolari di Giuseppe Rotelli ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] parrocchiale di Solagna con S. Giustina tra i ss. Michele e Giorgio, vicino alla quale è, secondo l'ArsIan (1960, p. 23 . 57 s.; G. Gerola, Il primo pittore bassanese, F. da Ponte il Vecchio, in Boll. d. Museo civico di Bassano, IV (1907), pp. 77-95 ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] intento antigiudaico, contrapponeva la Sinagoga e il Vecchio Testamento alla Chiesa e al Vangelo, come -1935, Napoli 1995, p. 21; A. Tartuferi, in Da Bernardo Daddi a Giorgio Vasari (catal., a cura di M.P. Mannini, Galleria Moretti), Firenze 1999, pp ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] con la donazione Lattes, nel 1883, e quelli arabi con la raccolta Caprotti, nel 1909.
Il 31 ag. 1908 il vecchio amico G. Mercati scriveva al G. da Roma, chiedendogli se fosse interessato a candidarsi quale membro del prestigioso Collegio dei dottori ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] , Carlo Emilio Gadda, Mario Soldati, Rocco Scotellaro, Giorgio Bassani, Alberto Moravia, Elsa Morante. Sebbene gli anni dal sindaco Mario Primicerio nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze.
Ricoverato presso l’ospedale di Ponte a ...
Leggi Tutto
DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] si innamorano a prima vista, ma la severità della madre di lei, Calfurnia, rende minime le possibilità di un approccio. La vecchia serva di Gracco, Taratantara, studia un piano che prevede la consegna di una somma di danaro alla madre della fanciulla ...
Leggi Tutto
PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] denso di impegni. Il 2 gennaio il lapicida tedesco Giorgio Solzi, o Solci, fu incaricato di aprire una grande anno Piantavigna fornì un progetto per una serie di lavori nel duomo Vecchio: due porte da porsi nel campanile e nella cappella delle Ss. ...
Leggi Tutto
GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] congiunto in parentela: infatti, nel testamento di Corrado il Vecchio, datato al 1274, G. viene ricordato come nipote del viene ricordato come residente a Roma, presso la chiesa di S. Giorgio in Velabro, di cui era titolare, o presso quella dei Ss. ...
Leggi Tutto
LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] Marco Cardisco era ancora viva, erano giunti a Napoli Giorgio Vasari, Raffaellino del Colle e Francesco Roviale, e con s. Gennaro e santi. Si tratta del ciclo decorativo del Tesoro Vecchio, voluto da Maria di Toledo e databile al 1557, che prevedeva ...
Leggi Tutto
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...