LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] cerchia cremonese. Il Crotti riferisce di relazioni intrattenute con Giorgio Merula, Giovanni Francesco Conti (Quintianus Stoa), Giulio Pomponio Leto, Aldo Manuzio il Vecchio, Filippo Beroaldo il Vecchio e Iacopo Antiquari.
È tuttavia scarna la lista ...
Leggi Tutto
FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] collaboratore nel capitolo delle Vite dedicato agli accademici del disegno, a proposito degli apparati allestiti nel 1565 in palazzo Vecchio per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria. Inoltre, a riprova della confidenza intercorsa tra ...
Leggi Tutto
CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] sovrano gli donò la contea di Terranova, con le baronie di San Giorgio e Grotteria, il 1° genn. 1458, anche se G. Passero ritiro da Napoli del sovrano francese il C., ormai vecchio, tornò a schierarsi accanto agli Aragona, sostenendo Ferrandino ...
Leggi Tutto
DIANA, Cristoforo
Paolo Goi
Nacque a San Vito al Tagliamento (Pordenone) nel 1543 da Sebastiano Cerdone (calzolaio), soprannominato Cingano, figlio a sua volta di un "magister" Cristoforo (con gli stessi [...] Egli dunque operò coscientemente il recupero del vecchio formulario in termini intellettualistici ed astratti, p. 198) afferma di aver visto una tavola presso l'antiquario Giorgio de Zorzi di Venezia, e GiovanniBattista, abitante a Pordenone, pagato ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] segnano l'ingresso in città. Successivamente, con il rango di senatore della Repubblica veneta, ricoprì altri incarichi: auditore vecchio (26 sett. 1557 - 25 genn. 1559), provveditore sopra Atti e cose del Regno di Cipro, avvocato fiscale (ottobre ...
Leggi Tutto
Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] di W. Shakespeare al Piccolo Teatro di Milano diretto da Giorgio Strehler, nel periodo pioneristico del teatro pubblico, poi inventando, si era allontanato dal cinema per tornare alla vecchia passione teatrale, offrendo grandi prove di intelligenza ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] quella dell'altare maggiore raffigurante l'Assunta e i ss. Giorgio, Antonio, Nicola e Filippo Neri. Seguirono i dipinti per richieste da parte dei capitoli e delle confratemite laicali. La vecchia impresa del Rosa venne allora portata avanti dal D., ...
Leggi Tutto
CRISTINI, Bartolomeo
Carlo Colombero
Nacque a Nizza il 28 maggio 1547.
Tutta la sua attività si svolse nell'ambito della corte sabauda, quale bibliotecario di Emanuele Filiberto prima e Carlo Emanuele [...] scritte in vari tempi dal 1589 al 99 ad Ascanio Vitozzi, a Giorgio Chianale, a Cristoforo Pellegrino.
Il 13 dic. 1582 il C. fu duca di Savoia, inedito) il C. stesso si definisce già vecchio; inoltre, a partire dal 1606, il suo nome scompare dai ...
Leggi Tutto
BOLANO, Lorenzo
Giorgio Stabile
Nacque a Catania, presumibilmente intorno al 1540. Mancano notizie sugli studi e la giovinezza. Nel 1565 lo troviamo lettore di logica all'università di Catania; a ciò [...] a Catania.
La figura del B. era quella di un epigono della tradizione aristotelica rinascimentale: quando, ormai vecchio, ottenne, contro la concorrenza sempre maggiore dei lettori ecclesiastici, la sua ultima contrastata elezione a ordinario di ...
Leggi Tutto
COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto Bartolomeo delle Cisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] di Cividale per l'erezione del duomo, che doveva sostituire il vecchio edificio minato dagli incendi e dai terremoti. Nel 1479 redige a . Ma i successivi interventi di Pietro Lombardo e di Giorgio Massari non hanno cancellato l'impronta data dal C. ...
Leggi Tutto
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...