GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] primogenito, lasciò palazzo Borromeo per ritirarsi in una vecchia residenza della famiglia in via Rugabella, avendo ottenuto Fra i visitatori di quel tempo vanno ricordati lo storico Giorgio Giulini, che, pur legato alla corte, le testimoniò ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Maria Bona. Nel 1488, insieme con Giovanni Matteo di Giorgio da Treviso, prese in affitto una casa di Alvise Barisan 'arte, I (1929), pp. 99-102; E. Zocca, G. da T. il Vecchio, in Bollettino d'arte, XXV (1931), pp. 388-397; L. Coletti, Catalogo delle ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] (segnalazione della Soprintendenza). Biumo Superiore, S. Giorgio, cappella della Vergine (S. Carlo in s., 216;D. Sant'Ambrogio, L'oratorio e il codicetto del Pio Luogo dei vecchi e dei ricchi in S. Giovanni sul Muro, in Arch. stor. lomb.,XXV ( ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] minori come quelle di castellano di Vico Pisano e del castello S. Giorgio in Pisa. Morì il 27 nov. 1457.
L'intensa attività dal Vasari nell'affresco di Palazzo Vecchio mentre cavalca dietro Cosimo il Vecchio che rientra a Firenze dall'esilio. ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] Milizia, 1781, p. 92).
Alfonso lavorò accanto a Giorgio Vasari alla fabbrica degli Uffizi e, alla morte di a lavorare insieme in occasione dei restauri del corridoio vasariano e del Ponte Vecchio (Lamberini, 1980, p. 154, n. 4).
Anche nella scelta ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] con la bolla Quod a nobis, Pio V proibì l'uso del vecchio breviario, ordinando a tutti i sacerdoti che seguissero il ritum Romanum ( dell'originario. Essa comprendeva, oltre al B., Giorgio Ferrari da Cremona, Brianzo Brianzi milanese, Marco Amadori ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] cattolico si distinse per una linea che, abbandonando il vecchio intransigentismo, cercava di svolgere un'opera di mediazione e 1954, passim; Id., Ritratto politico di G. G., Roma 1959; A. Giorgi, G. G., Assisi-San Damiano 1960; G. Dalla Torre, G. G.: ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] centro, e di terreni come «livellari» del marchese Giorgio Guido Pallavicino-Trivulzio. Gli acquisti di immobili continuarono negli la Antonio Zazzera e fratelli Polenghi si poneva tra il vecchio e il nuovo del caseificio italiano. La produzione di ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] un gruppetto di benedettini provenienti, anch'essi, da S. Giorgio Maggiore.
Se una diretta conoscenza ael Valdés è soltanto probabile di Dio in noi", "per la qual il nostro uomo vecchio è crocifisso, e noi tutti, transformati in Cristo, diventiamo ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] suo ad regnandum vires praeberet". La previsione del vecchio re non doveva rivelarsi sbagliata.
Ignoriamo i termini un monastero, con annesso oratorio, in onore di s. Giorgio. La dedicazione di questa costruzione sacra ad un santo estraneo ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...