Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] Freda. Nel 1944 uscì sulla rivista "Aretusa" il racconto Il vecchio con gli stivali (in volume nel 1946) dal quale Luigi Zampa nel 1946, collaborò alla sceneggiatura di Fatalità (1947) di Giorgio Bianchi, da R. Galdieri. Dopo il successo del romanzo ...
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Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] il 1396 per studiarvi, subì l'influenza di P. P. Vergerio il Vecchio. Negli anni 1415 e 1416 imparò il greco a Venezia alla scuola lui, tra i quali furono, per l'insegnamento del greco, Giorgio da Trebisonda e Teodoro Gaza. La sua scuola durò ancora ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di contrasti politici e di scontri ideologici, quando Giorgio da Trebisonda presenta come nuove incarnazioni di Platone Europa, almeno fino alla fine del Seicento.
Dai tempi di Cosimo il Vecchio alla fine del secolo M. Ficino riuscì, fra l’altro, a ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] sacerdotale di F. Incarnato (Venezia: eredi di Melchiorre Sessa il vecchio, 1593). Curata dal D. è l'edizione della Cronica breue tutte le historie più notabili del mondo, (Venezia: Giorgio Varisco, 1606), la traduzione dell'agiografia Vita, e ...
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TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] di una delle sue prime opere): dopo la morte di Giorgio, Valentina riceverà da un altro uomo, Giuliano, l'aiuto . Pres. di M. Rumor (1967); Giulio Salvadori. Ricordi di un vecchio scolaro (1968); Il senso degli altri (1968); Svevi minori (1975, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] un capolavoro espressionistico è detto per esempio il San Giorgio di Vitale, ciò vale quanto opporlo a uno Chiesa, morale, società, sono tutti chiamati in causa da Wozzeck, vecchio di un secolo: in realtà Berg attira Büchner nell'area espressionista, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Giovanni Dolfin, perorando «perché si differisse». Così due «vecchi». Al che il «giovane» Antonio Priuli osserva che «il Historia [. . .] di Belluno [. . .] (Venetia 1607) di Giorgio Piloni non è da meno: la cittadina «era volontariamente venuta [. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] fratesche ... divulgatore di dottrine comuni e un po' vecchie, proprie di una cultura provinciale», la sua filosofia ha pp. 45-66), quella del breve ma ricco saggio di Pier Giorgio Ricci (Il Convivio) apparso, nello stesso anno, nel fascicolo di ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] The wings of the dove (1902) Henry James - è Giorgio Melchiori a sottolinearlo - si dimostra consapevole delle proprie ‟supersottigliezze di schiavi in cui Elena argiva può essere solo una vecchia bagascia e ogni sublimità tragica è impensabile. In D' ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] mondo (1939), ma anche, di Leo Longanesi, Vecchio sport (1935), alla letteratura sportiva per ragazzi, alla e suggella la dolorosa storia de Il giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani. Mario Tobino in Le tre giornate (nella raccolta Sulla ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...