Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] incontro segreto del 1965 Gianni Agnelli, Leopoldo Pirelli e Giorgio Macerata (uno degli amministratori delegati della Montecatini) gli fecero scontrava con la cultura chimica, incardinata nella ‘vecchia’ Montecatini, e privilegiava l’acquisto di know ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] raccolte di preziosi risponde ampiamente alle richieste di Cosimo il Vecchio e Paolo II Barbo. Alla fonte veneziana si rivolge, opere d'arte moderne era stata ben impostata e sviluppata da Giorgio Vasari in poi; quando con J.J. Winckelmann comparirà ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] Terra il nuovo si staccò a fatica e lentamente dal vecchio, come ci mostra il De revolutionibus (Norimberga, Johannes Petreius de la Historia, 1851-1855, 4 v.
Ferrari 1959: Ferrari, Giorgio E., Le opere a stampa del Guilandino. Per un paragrafo dell ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] in Parlamento, come d’altronde anche Il Manifesto e il vecchio Partito socialista di unità proletaria (Psiup). Nel 1972 Labor, dopo una significativa presenza della comunità valdese, a partire da Giorgio e Valdo Spini32, anche se in Italia non si ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] parlamentare e gli altri poteri dello Stato. In modo analogo, Giorgio La Pira, nel corso della XIX Settimana sociale di Firenze Ruffilli, in sostanza, era divenuto urgente che la vecchia ‘democrazia governata’, con il suo retaggio di lotte ...
Leggi Tutto
Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] aggiunga il fatto che la strage si consumò sugli spalti di un vecchio impianto costruito nel 1930, inadeguato, sul piano della sicurezza, a degli stadi italiani. Nonostante ciò, come rileva Giorgio Triani, "diventa quasi legittimo pensare che non ci ...
Leggi Tutto
I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] o quel paese»10. Le feste più importanti (Natale, San Giorgio, venerato anche dai musulmani, Pasqua, santa Paraskeva), sono celebrate però terre d’origine né della mancata autosufficienza delle vecchie chiese un tempo missionarie.
Al fine di favorire ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] 1567-1640). La sede napoletana non fu particolarmente attiva, perché il vecchio Della Porta – come lo stesso Cesi non mancò di notare con . Al 1563 risale la fondazione, su suggerimento di Giorgio Vasari, dell’Accademia delle arti e del disegno, ...
Leggi Tutto
Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] fa la comparsa a Hollywood viene scritturato da un suo vecchio nemico umiliato che, divenuto regista, utilizza il generale per fare 1961) di Sergio Corbucci, Rocco e le sorelle (1961) di Giorgio C. Simonelli, Ultimo tango a Zagarol (1973) di Nando ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] nuove scoperte scientifiche furono semplicemente incorporate nel vecchio sapere e non decretarono quindi la fine dell e il Leone un segno maschile perché legato al fuoco, Giorgio Raguseo nell'Epistolarum mathematicarum […] libri duo (1623) replicò: ...
Leggi Tutto
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...