Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] purezza geometrica del suo spazio interno liberato ora dai vecchi addobbi cattolici.
Allo stesso tempo, la scienza pura era ancora più importante, all'ingegneria militare di Francesco di Giorgio Martini. Uno dei primi e dei più importanti fu la ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] mondo (1939), ma anche, di Leo Longanesi, Vecchio sport (1935), alla letteratura sportiva per ragazzi, alla e suggella la dolorosa storia de Il giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani. Mario Tobino in Le tre giornate (nella raccolta Sulla ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] ottimismo e crollò quando ci si accorse che i vecchi sistemi non potevano dar luogo a un loro rinnovamento Elia, Alcide De Gasperi e l’Assemblea costituente, Roma 2005.
55 Cfr. L. Giorgi, La sinistra e Dossetti, «Bailamme», 2002, 28/5, pp. 231-266.
...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] della Chiesa. Nel concreto, della parrocchia di S. Giorgio a Sassuolo. In particolare con il sacerdote che seguiva p. 273.
128 ECEI, V, cit., p. 208.
129 G.G. Vecchi, Dai condoni al falso in bilancio. Castagnetti critica il «silenzio» dei vescovi, « ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] non deve irrigidirsi in fatto di metodo, nelle vecchie posizioni, ma può e deve rendersi conto del concordato e la Chiesa, cit., pp. 281 segg.
82 Cfr. L. Giorgi, Buonaiuti e le comunità evangeliche svizzere, «Revue de théologie et de philosophie», ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] 545; II, p. 229). In seguito alle pressioni di Cosimo il Vecchio e della filiale di Lubecca del Banco dei Medici, nel 1438 il , riapparve vero la fine del Quattrocento nella biblioteca di Giorgio Valla a Venezia. Lì lo videro dapprima il Lascaris, ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] pp. 32 segg.; G. Spadolini, Fra Vieusseux e Ricasoli. Dalla vecchia alla 'Nuova Antologia', Firenze 1982.
21 V. Vinay, Storia dei ad oggi. Studi e ricerche, a cura di F. Chiarini, L. Giorgi, Torino 1990, pp.113-128.
98 G. Spini, L'evangelo e ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] dell’equilibrio politico-istituzionale e senza il ritorno delle vecchie classi dirigenti liberali alla guida del paese. Infatti, . Un ruolo importante ha avuto, in questo senso, Giorgio La Pira, apparentemente ai margini del partito ma in realtà ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] cui esaspera anzi il dualismo e compie, nell’antitesi tra vecchio e nuovo, potenza e servizio, necessità e libertà, il p. 81.
10 G.M., Guénon, De Giorgio et la réorentation de Julius Evola, in G. De Giorgio, L’instant et l’éternité, Milano 1987, ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] i centri diocesani, i due rami ‘intellettuali’: la vecchia Fuci e, dal 1932, il Movimento Laureati. Si trattava Gedda, Addio Gioventù, Roma 1947.
27 A. Cojazzi, Pier Giorgio Frassati. Testimonianze raccolte da don Antonio Cojazzi, Torino 1928.
28 ...
Leggi Tutto
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...