LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , a cura di L. Manconi, Roma 1979, pp. 121-138; Giorgio, Memorie. Dalla clandestinità un terrorista non pentito si racconta, curato con L dei minorenni, in Giornale di neuropsichiatria dell’età evolutiva, VI (1986), 1, pp. 85-89).
Nel 1984, allo ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] al 7 marzo 1457 (Ludwig, 1905, p. 4): il C., che vi è definito "pictor", subisce un processo e viene condannato a sei mesi di stilistica tra le sue opere giovanili e quelle dei dalmata Giorgio Culinovic´(lo Schiavone) suggerisce l'ipotesi che i due si ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] nella raffinatissima, miniatura con la Vergine e s. Giorgio adoranti il Bambino Gesù al foglio 127v dell'offiziolo , in Atti e mem. d. R. Deputaz. di st. patria per le prov. di Romagna, VI (1888), 3, pp. 394 ; Id., L.C., in Arch. Stor. d. arte, I ( ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] , fu - come si apprende dal diario di Maurizio Biandrate di San Giorgio (cfr. Lemmi, p. 33) - "vraiment lugubre: une nuit des 1861, II, Torino 1878, part. capp. X ss.; III, ibid. 1879, capp. VI-VIII e docc. pp. 612-80; IV, ibid. 1885, p. 461; P. Vaira ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] ag. 1949.
Il progetto di insediamento nell'isola di San Giorgio di un complesso culturale era stato suggerito al C. dalla anche un intenso rapporto con i pontefici Giovanni XXIII e Paolo VI.
Deceduta la prima moglie nel giugno 1959, il C. sposò ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] rem, pp. 5-26), che riuniva Sereni, Roberto Rebora, Giorgio Orelli, Nelo Risi, Renzo Modesti, Luciano Erba, giudicati “lombardi” 1953), antologia di svolta antiermetica, dal momento che vi si richiamava l’attenzione non più sulla poesia pura, ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ).
Francesco Bacone conobbe sicuramente l'opera di Giorgio Agricola, ma forse non ebbe occasione di sfogliare Brini), Siena 1878; G. Vasari,Le vite..., a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, p. 93; Nuovi documenti per la storia dell'arte senese, ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] 1° dic. 1467 in base alla "sententia" data da maestro Giorgio di Antonio da Pesaro, il quale stabiliva misure e prezzo delle volte pare sostenibile; e tantomeno è sostenibile quella che il L. vi fosse chiamato da lui, mentre è più probabile che fosse ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] Crocifisso; qui rimase fino al 1771, e tuttavia sfuggì a Giorgio Vasari, che afferma addirittura di "aver cercato sapere dove oggi 1974, pp. 32 ss.; Id., Prima Cimabue poi D. (1951), ibid., VI, Firenze 1973, pp. 55-59; C. Brandi, D., Firenze 1951; P. ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] di filosofia del diritto di Roma dopo il pensionamento di Giorgio Del Vecchio) fino all'anno accademico 1971-72 (insegnando per sia su quello giuridico (nel sistema di Croce non vi era posto, o non vi era un posto adeguato, per il diritto) sia ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...