CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] Getty Museum) riconosciuto come ritratto del Crivelli. L'orefice vi è raffigurato in atto di mostrare alcuni gioielli, fatto che era stato presente l'orefice novarese Andrea di Giorgio Desideti, chiamato a testimoniare davanti al governatore di ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] I e Niccolò I a Giorgio IV re d'Inghilterra e a Giorgio Washington. Dieci cammei (Antinoo, e belle arti di Roma di G.A. Guattani, III (1805), p. 80; IV (1808), p. 157; VI (1816), p. 117; Kunstblatt, 1822, n. 92, p. 365; 1824, n. 33, p. 132; ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] le sue pubblicazioni si ricordano: La chiesa di S. Giorgio dei Genovesi in Palermo, Palermo 1939; La nuova IV [1954], 7-8, pp. 57-70; G. Battista Santangelo, in ibid., VI [1956], 8- 12, p. 65.
Fonti e Bibl.: Il monumento ai caduti siciliani ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] ), la chiesa dell'Addolorata (1751) - ispirata al S. Giorgio Maggiore di Venezia - e il palazzo Callori (1761); nelle E. Olivero, Il conte F.O. M. architetto di Casale Monferrato, in Palladio, VI (1940), pp. 223-234; C. Brayda - L. Coli - D. Sesia, ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] tutti i santi (1893).
Altre opere del F. per le quali non vi è possibilità di stabilire una datazione sono: Madonna e santi, affresco della del F., per le quali non v'è riscontro, a San Giorgio di Nogaro (Ibid., p. 295); nella provincia di Zagabria ( ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] di quei scrittori così della città come del territorio di Vicenza…, VI, Vicenza 1782, pp. IV-VII; A. Magrini, Notizie di (1537-38), Venezia 1892, pp. 14 s.; Id., Gian Giorgio Trissino. Monografia d'un gentiluomo letterato del secolo XVI, Firenze 1894 ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] Croce di Esino Lario, mentre quella della chiesa di S. Giorgio a Dorio presenta una variante più arcaica, che l'accomuna all della Passione; alla sommità del tutto, forse non originale, vi era un Cristo risorto.
Rispetto al precedente di Pianello, la ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] a lui attribuiti anche l'altare nella chiesa di S. Giorgio ad Alzate Brianza e un'ancona, non più esistente, in Milano 1848, pp. 62-64; Annali della Fabbrica del duomo di Milano, VI, Milano 1885, ad indicem; U. Nebbia, La scultura nel duomo di Milano ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] 1697-1722], 1844-46, I, p. 439) vi riconobbe i tratti michelangioleschi propri del figlio Sebastiano.
p. 8) per primo riconobbe come opera del F. le Storie di s. Giorgio e come opera del Garofalo le Storie di s. Maurelio, secondo un'attribuzione poi ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] denso di impegni. Il 2 gennaio il lapicida tedesco Giorgio Solzi, o Solci, fu incaricato di aprire una grande 5, 26 s.; A. Besutti, La chiesa cattedrale di Asola, in Brixia Sacra, VI (1915), 1, p. 15; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...