FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] riaprendo il grave problema di Genova, ove il doge Giorgio Adorno non era riuscito a portare la pace. Nel 1417 . V. e la ricostituzione dello Stato milanese, in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp. 154-383; Id., Istituzioni comunali e signorili di ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] "sonetti faceti", Roma 1913 (ma estr. dagli Studi di lett. ital., VI[1904-06], pp. 299-920), pp. 610-13, e già utilizzati Strazzola, Girolamo Bellapiera, Francesco Campanato, M. Sanudo, Giorgio Sommariva, Bartolomeo Micheli, e anonimi, a lui diretti ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] G. in contrapposizione a quella, a favore di Giorgio Corner, promossa dal figlio di questo, il cardinale pp. 490, 694; V, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, ibid. 1996, p. 203; VI, a cura di G. Cozzi - P. Prodi, ibid. 1994, pp. 11, 24, 371, 374 s., 378 ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] corse di cavalli: al tradizionale palio del giorno di S. Giorgio, E. aggiunse altre gare, ad esempio una corsa il 'E., in Atti e mem. della Deput. di storia patria per la Romagna, s. 3, VI (1888), pp. 91-118, 350-418; VII (1889), pp. 368-412; A. D' ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] insegnare precocemente la retorica nel piccolo collegio umbro di Amelia. Vi restò un anno, amareggiato e contrito, dopo di che si delle Relazioni, impressa, come la prima, a Roma da Giorgio Ferrari. Nell'ottobre, benché sofferente per un ascesso al ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] critiche. L’autorità di Valletta sulla FIAT era assoluta e finché l’ottuagenario presidente avesse tenuto le redini non vi sarebbe stato posto per un altro ruolo di vertice. Confortato dagli eccellenti risultati economici ottenuti e da un controllo ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] che univano i Bas-Serra alla Repubblica di S. Giorgio. Genova infatti, nonostante la pace stipulata con Pietro IV de la Corona de Aragón con la isla de Cerdeña…, in Atti del VI Congresso intern. di studi sardi, Cagliari 1962, pp. 251-254; E. ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] Cardillac di Hindemith alla Biennale di Venezia). Giorgio Graziosi avvertiva già i segni di una C. era un contralto?, in La voce del cantante, a cura di F. Fussi, VI, Torino 2010, pp. 361-365; F. Fussi - N. Paolillo, Analisi spettrografiche dell’ ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Casati, Alberto Bergamini e Manlio Lupinacci, avendo come referenti Giorgio Amendola e Celeste Negarville.
L’8 settembre lo colse della continuazione della politica di centro-sinistra fra chi vi si opponeva, come Lombardi, considerando la formula ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] con cui si sarebbe recato nell’Urbe ancora durante il pontificato di Alessandro VI (Vasari, 1568, 1976, IV, p. 316). In effetti, arte, 1988, n. 34, pp. 55-72; F. Sricchia Santoro, Giorgio di Giovanni, in Da Sodoma a Marco Pino (catal., Siena), a cura ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...