GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] conduzione era stata affidata a terzi. I libri e quant'altro vi si trovava rimasero al G., che divenne così proprietario a pieno 1494, in Torino, in una stanza dell'albergo di S. Giorgio, Beretta - viste le fatiche sopportate dall'amico e i lunghi ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] , venne completata ed edita a Venezia nella stamperia di Giorgio Cavalli nel 1567.
Il 1562 fu dunque l'ultimo -1563], pp. 159-249); S. Simonsohn, The Apostolic See and the Jews, VI, Documents 1546-1555, Toronto 1990, pp. 2852 s.; VII, History, ibid. ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] Alvise Bragadin, Cristoforo Zanetti, Giovanni Grifio, Giorgio Cavalli e G. ripresero con impegno la stampa . Ioly Zorattini, Domenico Gerosolimitano a Venezia, in Sefarad, LVIII (1998), pp. 107-115; Encyclopaedia Iudaica, VI, Jerusalem 1972, col. 46. ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] Satyrarum Iuvenalis (1478, IGI, 6377) ambedue opera di Giorgio Merula, il filologo che ricopriva in quegli anni a Venezia è la data della morte.
Fonti e Bibl.: A. Zeno, Lettere, VI, Venezia 1785, pp. 387-389; D.M. Federici, Memorie trevigiane sulla ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] del Commentarius super Psalmos di Thomas Jorz (detto Giorgio Anglico, cardinale morto nel 1310), edito a Venezia da Lantoni, apponendovi la firma "Doino F." in basso a sinistra; vi è rappresentata una pala d'altare con La Trinità, la Madonna, s. ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] prime furono ampiamente mutilate e il secondo, dopo alcuni numeri, fu soppresso "per le allocuzioni fanatiche, e trasportate che vi pubblica dell'Assemblea di Francia", come si espresse il censore ducale G. Fabrizi.
Subito dopo l'arrivo dei Francesi ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] scongiurarlo di non includere i socialisti nel governo.
Nel suo carnet vi furono interviste le più varie, da quella a Umberto II, Democrazia Nazionale nel 1976, dopo avere polemizzato con Giorgio Almirante per la posizione assunta dal Partito riguardo ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] o "franzese", ma ben presto vi rinunciò ed italianizzò il proprio nome, come già avevano fatto i suoi colleghi e connazionali e storica di Fortunato Olmo, benedettino di S. Giorgio Maggiore di Venezia, pubblicò testi medici quali le Exercitationes ...
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PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] seguito sposò e da cui ebbe due figli, Mirella e Giorgio. I suoi impegni in quegli anni furono molteplici: collaboratore alla II conferenza del PCd’I a Basilea e in agosto al VI congresso dell’IC. Rientrato a Bruxelles per qualche mese, tornò ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] 1856, nn. 162, 190; C. Cavour, Lett. ed. e ined., a cura di L. Chiala, Torino 1886, II, p. 270; V, p. CCXL; VI, p. 161; M. A. Castelli, Carteggio politico..., I, Torino 1890, pp. 3, 17, 23, 60; S. Pellico, Lettere famigliari ined...., a cura di C ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...