LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] in bestiame. Primogenito di cinque figli (Edmondo, Giorgio, Maria, Silvio), il L. fin da giovanissimo La crisi, però, giunse rapidissima, dovuta a molteplici cause.
Vi furono motivi contingenti (come l'annullamento di una grossa commessa da ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] per la tipologia dell'imperialismo contemporaneo.
Sulle orme di Giorgio Mortara e di Corrado Gini - cioè nel solco di si predicava la lotta al pacifismo - ratificava la convinzione "che vi dev'essere modo di ridurre i conflitti fra i popoli" trovando ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] a farlo desistere dal tentativo. Nel 1297, insieme con Giorgio De Mari, egli acquistò gli importanti centri di San Remo sconfitto, a lasciare la città. Non sappiamo se tra gli esiliati vi sia stato anche il D., che morì prima del 6 settembre di ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] di qualche anno più grande, da cui ebbe i figli Maria Grazia e Giorgio. Il M., che aveva fatto battezzare i figli, si fece battezzare lui soprattutto in politica estera, si fossero rivelate erronee, non vi è dubbio che il M. avesse intuito meglio di ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] marmo le effigi collocate nella cappella dedicata a S. Giorgio.
Le successive vicende indussero prima a ridurre, poi a sono rimaste, e in cui parlano di questi fatti, rivelano che vi era in loro la convinzione di agire anche nell'interesse e, forse ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] in due turbine da 12 e 50 CV; insieme con esso vi erano forni a riverbero per ribollitura e ricottura e laminatoi per a torba. Dal matrimonio nacquero tre figli: Luigia nel 1865, Giorgio Enrico nel 1866 e Camilla nel 1869. Dedicatosi alla sua ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] crisi (Archivio di gabinetto della Prefettura di Napoli, 1925-28, VI 5/137, promemoria della direzione delle MCM in data 28 sett. il C. a trovare nuovi soci (soprattutto l'israelita Giorgio Ascarelli), a rivolgersi ad altre banche per i bisogni più ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] da Giacomo Fieschi, fratello e procuratore del cardinale Giorgio Fieschi, commendatario del monastero di S. Stefano , pp. 2-21, 24-27, 52, 55; docc. I-III, V, VI, XI-XVI, XIX-XXXX, XXXXII-LXIX, LXXII-LXXXII, LXXXVIII-LXXXXII; Cristoforo Colombo. Doc ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] naturali" (Baroni, f. 419), tornato a Lucca vi acquistò una posizione politica di rilievo pervenendo alle supreme cariche sul B. "loro affectionato richo et da bene" (Cronaca di S. Giorgio, f. 33 v) i frati di S. Romano sapevano di poter contare ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] l'asfittica cultura genovese. Nelle prime due annate l'E. vi scrisse molto di economia, ma anche di letteratura e di E. la trovò nel conte Petitti. Le polemiche sul S. Giorgio di qualche anno prima non avevano turbato l'animo di questo conservatore ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...