CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] de la Salle, che C. VII manteneva ai suoi stipendi, Urbano VI contrappose Alberico da Barbiano e la sua temibile e ben addestrata Compagnia di S. Giorgio, costituita esclusivamente da italiani, i quali presero immediatamente l'iniziativa nella lotta ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] a Maiella, con le chiese circostanti di S. Giorgio di Roccamorice, S. Giovanni di Maiella, S. in Boll. della Soc. di storia patria A. L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudizio di Francesco Petrarca sulla rinuncia ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] e compatriota Urbano VI ben presto chiamato in Curia e creato nel 1381cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, H. Bliss-J. A. Twemlow, London 1902-04, ad Indicem; Acta Urbani VI et Bonifacii IX, in Mon. Vat. res gestas Bohemicas illustrantia, V, 1- ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] tripertita (compilata con brani tradotti da Niceforo, Giorgio Sincello e Teofane, e chiamata così in riferimento non è possibile farci un'idea precisa del suo contenuto. Fozio vi vide una profferta di amicizia e di solidarietà, come tale molto ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] al Concistoro segreto del 17 giugno 1793, nel quale Pio VI pronunciò l’elogio funebre di Luigi XVI, assimilato di fatto di fedeltà nei confronti del suo predecessore. Incoronato in S. Giorgio Maggiore il 21 marzo (l’acredine dell’Austria gli precluse ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] conventi domenicani a S. Giorgio di Molara (1687), a s. Giorgio la Montagna (1687), -30; IV, 1 (1931), pp. 5-16; 2, pp. 5-16; V (1932), pp. 17-24; VI (1933)., pp. 140-147.
Bibl.: Tra le biografie a stampa la più recente e la più ricca di notizie è di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] della grande maggioranza dei vescovi, come l'arcivescovo Giorgio Gusmini, successo a Giacomo Della Chiesa nella cattedra per tutto quanto riguarda le obbligazioni reciproche tra i governi che vi presero parte, così per l'articolo 15, come per tutto ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 1518), sposata prima a Domenico d'Arignano, poi a Giorgio della Croce milanese, infine a Carlo Canale mantovano, il -262 (cfr. anche la breve polemica fra il Soranzo e il Picotti, ibid., VI [1952],pp. 96-110); O. Ferrara, El papa Borgia, 3 ed., Madrid ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Firenze per udire le lezioni di greco di Francesco Filelfo; vi conobbe anche Leonardo Bruni, Poggio e altri celebri umanisti. la causa romana con l’incoronazione a re di Boemia di Giorgio Podiebrad, avvenuta il 6 maggio 1458. L’elezione di Podiebrad ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] due vescovi da lui inviati con sue lettere, Giorgio di Bomarzo e Maione di Priverno. B. III Epistola Hincmaro Remensi archiep., a cura di E. Perels, Monumenta Germ. Hist.. Epp., VI, Berolini 1925. tra le lettere di Niccolò I, n. 59a, pp. 367 s. ( ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...