CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] parecchi anni a Faenza, il C. passò al servizio di mons. Giorgio C. Cornaro, nunzio pontificio presso la corte toscana, dove gli fu della dottrina di Simplicio e Averroè, secondo i quali vi sarebbe un solo intelletto per tutti gli uomini, teoria ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] generale tramite il priore di Crema.
Quando fra' Giorgio da Cremona, uno dei fondatori della Congregazione lombarda, Agostino, Milano 1669, pp. 63-69; L. Torelli, Secoli Agostiniani, Bologna 1682,VI, pp. 803, 823; VII, pp. 324, 346, 375, 438-442; ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] 'altra metà, a consegnare ai nipoti ex fratribus Marco e Giorgio altri 1.400 ducati. A Brescia, peraltro, il C , p, 516; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1924, p. 482; VI, ibid. 1927, pp. 6, 31; P. Paschini, Venezia e l'Inquis. romana da Giulio ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] ritratti (oggi ospitati nel palazzo dei Priori) ricevuta in dono dal cardinale Alessandro de’ Medici (futuro Leone XI). Vi rinunciò nel 1585, unitamente all‘incarico di legato in Spagna, per vestire la porpora conferitagli dal nuovo pontefice Sisto ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] diplomatiche con il sultano. Nel corso di un'ambasceria di Giorgio Bucciardo, quella famosa del 1494, Bāyazīd II mandò a della morte. Nominato governatore di Cesena nel 1493, il B. vi si trasferì per qualche tempo, ma nel 1496 ritornò al governo di ...
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MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] 15 dic. 1481 un codice della traduzione latina di Giorgio da Trebisonda (Trapezunzio) dell'Almagesto di Tolomeo, parte a stampa, cc. 359-362: Oratio pro Britonoriensibus ad Alexandrum VI; Perugia, Biblioteca comunale Augusta, Mss., 590 (H.76), cc. 1 ...
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BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] , qui in Martvrologio Romano non sunt, Venetiis 1625, pp. 329 s.; B. De Montfaucon, Palaeographia Graeca, Paris 1708, IV, p. 287; VI, pp. 396 s.; M. Rende, Cronistoria del monastero e chiesa di S. Maria del Patire, Napoli 1717, pp. 32-55; F. Ughelli ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] di Terrasanta. Tornati a Gerusalemme il 12 sett. 1642, essi vi rimasero fino all'arrivo del nuovo custode p. Pietro da fu ordinato di fermarsi a causa delle persecuzioni del principe Giorgio I Rákóczy contro i cattolici. F. fece allora ritorno ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] 1344 decise di trasferire nel monastero di S. Giorgio di Lucca (rimasto quasi disabitato per l'abbandono communes, a cura di J. M. Vidal, II, Paris 1904, n. 8699; Clément VI (1342-1352). Lettres closes, patentes et curiales, a cura di E. Déprez-M. G ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] Lo stesso anno effettuò diverse missioni per conto del duca Carlo Emanuele. Chiamato da questo a Torino per consultazioni, il F. vi morì il 21 sett. 1610. Fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Sebastiano a Biella.
Il F. coltivò anche interessi ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...